Eurolega, la Virtus rimonta con il cuore ma non basta. Il Baskonia vince 90-79

I bianconeri rientrano dal -20 al -6 ma alla fine non riescono ad agganciare i baschi che la spuntano

La Virtus Segafredo Bologna ha perso in casa del Baskonia Vitoria

La Virtus Segafredo Bologna ha perso in casa del Baskonia Vitoria

Vitoria (Spagna), 22 dicembre 2022 – Trasferta in terra basca amara per una Virtus Segafredo Bologna a dir poco incerottata (all’appello mancavano Ojeleye, Mickey e Cordinier) che perde 90-79 in casa del Baskonia Vitoria e vede interrompersi la striscia positiva di due successi in Eurolega portati a casa la scorsa settimana. Grazie a una grande prestazione corale, il Baskonia è di fatto rimasto in testa per tutto l’arco della gara, facendosi trascinare addirittura fino al +20 dalle prove maiuscole in regia di Pierria Henry (13 assist) e Darius Thompson (9 assist) che hanno armato le mani dei compagni, tra i quali spicca un Vanja Marinkovic da 22 punti con 5/8 nel tiro da tre. Nulla da fare, quindi, per una Virtus che ha comunque gettato il cuore oltre l’ostacolo imbastendo nella ripresa, grazie soprattutto a Mannion e Belinelli, una rimonta che l’ha portata a -6 a una manciata di minuti dalla sirena finale.

La gara

Il Baskonia ha subito cercato di alzare i ritmi e, dopo un primo quarto chiuso a +3, ha spiccato il volo approfittando di tanti errori in appoggio a canestro della Virtus e delle giocate vincenti di Sedkerskis e Marinkovic, ben imbeccati dalle invenzioni in regia di Thompson ed Henry. Dello stesso Sedekerskis, a un minuto dall’intervallo il +16 che Bako ha provato ad alleggerire mettendosi in proprio prima della schiacciata di Kotsar che indisturbato ha messo il punto esclamativo su un primo tempo decisamente di marca basca (45-31). Dopo la pausa lunga, il Baskonia non si è fermato ed è ripartito alzando ulteriormente i giri del motore ma soprattutto l’asticella del vantaggio, arrivato fino alle venti lunghezze al culmine di un 9-2 rossoblu (63-43). Un gancio al mento della Segafredo che però non è andata ko e nella quarta frazione ha raccolto le idee, affidandosi alle iniziative personali di Belinelli prima e Mannion poi (sette punti di fila) per rientrare a -6 (78-72 a 4’ dalla fine). L’aggancio bianconero non è però arrivato e il Baskonia ha potuto definitivamente allontanare lo spauracchio con le giocate di Thompson e Costello.