Mercoledì 24 Aprile 2024

Basket Serie A, Torino ritrova il sorriso: battuta Trento

I gialloblu hanno sconfitto 86-84 i bianconeri nell'anticipo della nona giornata

Darington Hobson (LaPresse)

Darington Hobson (LaPresse)

Torino, 8 dicembre 2018 - Dopo dieci sconfitte consecutive tra campionato ed Eurocup, la Fiat Torino spezza la maledizione che l’aveva colpita e ritrova la via del successo piegando 86-84 la Dolomiti Energia Trento nell’anticipo della nona giornata del campionato di Serie A di pallacanestro targato Poste Mobile. La formazione piemontese è stata protagonista di una gara giocata con grande carattere,  in cui si è visto di cosa sono capaci giocatori come Jamil Wilson e Carlos Delfino che questa sera è tornato vicino ai livelli toccati nei suoi giorni migliori (15 punti). Un pauso a parte lo meritano però anche Darington Hobson, che alla sua prima in maglia gialloblu si è fatto sentire in entrambe le metà campo concludendo con un bottino di 12 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e 3 palloni recuperati, e James McAdoo che al suo ritorno in campo dopo uno stop forzato ha dato un importante contributo sotto i tabelloni (14 punti e 7 rimbalzi). Sul versante trentino invece non sono bastati i 29 punti (massimo in carriera) di un Devin Marble particolarmente ispirato da otre l’arco e 18 punti a testa di Beto Gomes e Dustin Hogue, mentre è mancato un significativo aiuto da parte di Davide Pascolo e Diego Flaccadori, apparsi in serata no. Buon primo quarto della formazione torinese che ha provato subito a lasciarsi alle spalle gli avversari grazie ai punti portati in cascina da Wilson e Cusin (9-2) ma poi è stata ripresa da uno scatenato Hogue che ha riportato la situazione in sostanziale parità (15-14) prima della nuova fiammata piemontese ispirata dalle giocate di Poeta e Hobson che hanno ispirato il 20-15 al suono della prima sirena. Lo stesso Hobson ha inaugurato la seconda frazione con la bomba del +8 dei piemontesi che però non hanno saputo affondare il piede sull’acceleratore e hanno subito l’ennesimo recupero di Trento che ha incominciato a bombardare il canestro avversario con le triple di Marble che in pochi minuti ha spinto i suoi al nuovo -2 (33-31). Un riavvicinamento illusorio perché, una volta arrivati ad un passo da colpaccio, i bianconeri hanno visto l’elastico del vantaggio torinese allungarsi nuovamente per effetto dei canestri di Carr, Wilson e McAdoo (39-31). Tutto da rifare quindi per gli ospiti che però hanno avuto il merito di non perdersi d’animo e di trovare le giuste chiavi – nello specifico le triple di Marble e Gomes – per alleggerire di nuovo il passivo e andare negli spogliatoi a -4 (43-39). Un riavvicinamento che ha galvanizzato e non poco i bianconeri che sono tornati in campo con grande intensità e in pochi minuti hanno confezionato un parziale di 12-2 chiuso dal canestro da sotto di Hogue che ha siglato il +6 della Dolomiti Energia (51-45). Uno scarto aumentato poi sino al +9 in chiusura di quarto quando tre bombe consecutive di Marble e Gomes hanno fatto schizzare Trento sul 69-60 facendo forse credere ai bianconeri di aver girato definitivamente l’inerzia del match. Torino è per riuscita a non sfaldarsi di fronte alle difficoltà e, aiutata dalle fiammate di Delfino e Wilson (12 punti ad inizio quarto quarto per i due gialloblu) ha nuovamente ribaltato la situazione trovando la giusta spinta per piazzare lo sprint vincente grazie proprio ai canestri dell’argentino e di McAdoo e Wilson.