Wesley Saunders (LaPresse)
Cremona, 1 giugno 2019 – La Vanoli Cremona ritrova la compattezza dei giorni migliori e piega 78-74 l’Umana Reyer Venezia portando sull’1-1 la serie della semifinale playoff, che ora si sposterà in laguna. Un successo figlio del collettivo biancoblu che nel momento chiave della gara ha innalzato il proprio rendimento e chiuso a doppia mandata la difesa: un cambio di passo che ha mandato in tilt l’attacco di Venezia, la quale nel quarto di chiusura ha siglato solo 12 punti tirando con 5/14 dal campo. Oltre alla grande difesa, però, la differenza l’hanno fatta i canestri di un Travis Diener illuminante anche in regia (14 punti e 5 assist), di Mangok Mathiang (13 punti e 9 rimbalzi) e di Wesley Saunders che ha chiuso con un bottino di 18 punti, riuscendo a non far pagare a Cremona le difficoltà di Andrew Crafword, ancora una volta ben limitato dalla marcatura asfissiante di Julyan Stone. Alla Reyer resta il grande rammarico di non essere riuscita a piazzare la zampata vincente anche a causa di un insufficiente 46% dalla linea della carità e delle 13 palle perse (soltanto 7 quelle della Vanoli). Appoggiando il proprio gioco su un ispirato Mathiang, la Vanoli parte forte (10-2), ma poi subisce il rientro di Venezia che a sua volta si affida alle triple dello scatenato Daye (11 punti nei primi 10’) per chiudere la frazione d’apertura sotto di sole due lunghezze (22-20). I primi tre punti della serata di Crawford, arrivati in lunetta, e il grande impatto in uscita dalla panchina di Saunders, lanciano però ben presto il nuovo tentativo di allungo della Vanoli che, grazie ad un 8-0, si spinge a +8 (30-22). Venezia soffre ma non capitola e, grazie alle bombe di Bramos e De Nicolao, tiene la scia degli avversari, preparando l’ultimo assalto del primo tempo che si concretizza con le giocate muscolari di Vidmar e i punti di Haynes, i quali valgono il 37-37 ad una manciata di secondi dalla sirena che spedisce tutti negli spogliatoi. Prima che le due squadre imbocchino il tunnel però c’è ancora tempo per una giocata d’esperienza di Diener che si guadagna e trasforma i due liberi del 39-37. Durante l’intervallo la Reyer si ricompatta ed esce dagli spogliatoi con un buon piglio che si tramuta nel parziale di 12-4 che vale il 43-49. La Vanoli ha comunque il merito di resistere anche a questa mareggiata e di rispondere con un 6-0 per la nuova parità a quota 49: un pareggio che innesca un serrato testa a testa, risolto solo nel finale quando la difesa di Cremona riesce a fare la differenza come i canestri di Saunders, Diener e Mathiang.