Basket, Serie A: Pesaro batte al cardiopalma Verona

I marchigiani si impongono per 76-73 al termine di un match ricco di emozioni

Pesaro-Verona

Pesaro-Verona

Pesaro, 21 gennaio 2023 – Energia, intensità e tante emozioni nell’anticipo della sedicesima giornata del campionato di Serie A di basket, vinto dalla Carpegna Prosciutto Pesaro che ha piegato 76-73 la Tezenis Verona.

A decidere la contesa una tripla di un Davide Moretti fino a quel momento silente, che ha però fatto vedere tutta la sua classe e freddezza mettendo il punto esclamativo sulla grande rimonta di Pesaro che nella ripresa ha saputo erodere a Verona un vantaggio in doppia cifra. Sugli scudi per Pesaro, che è riuscita a spuntarla nonostante la sofferenza a rimbalzo (40-33 per Verona) e una percentuale non eccelsa nel tiro da fuori, anche Kwam Cheatam con 18 punti. A Verona, che ha sì dissipato un vantaggio di dieci lunghezze ma anche mancato per ben due volte la stoccata del pari dalla lunga distanza nei secondi finali, non sono bastati i 22 punti di un trascinante Karvel Anderson.

La gara

Dopo un buon avvio (6-0), Pesaro ha un piccolo calo di tensione e Verona ne approfitta per piazzare un 15-3 con cui prende in mano le redini del gioco (15-9). La Carpegna Prosciutto, pur gettando alle ortiche tanti palloni, non deraglia e limita i danni in chiusura di primo quarto (18-20). La partita prosegue con un testa a testa serrato in cui si scaldano anche gli animi per un doppio antisportivo a Bortolani e Gudmunsson: Pesaro prova ad uscirne spingendosi a +6 ma i punti di vantaggio biancorossi al giro di boa sono solo due (41-39).

Dopo la pausa di metà gara, le cose rischiano però di complicarsi per i marchigiani che in attacco diventano macchinosi. Dall’altra parte, invece, c’è un Anderson scatenato che spinge i suoi a +8 a 10’ dalla fine (51-59). In avvio di quarto quarto Verona raggiunge sul +10 con il canestro di Cappelletti (53-63), ma proprio quando le cose sembrano in discesa per gli scaligeri, il canovaccio di gara cambia nuovamente: Pesaro, infatti, replica con un 13-0 che la riporta avanti e nel punto a punto finale la tripla di Moretti a 58” dalla fine risulta decisiva perché la Tezenis manca poi l’aggancio fallendo due triple con Johnson e Cappelletti.