Armani Milano si è imposto su Germani Brescia
Bologna, 2 ottobre 2022 – Dopo il successo di Reggio Emilia su Treviso, che ha aperto le danze, il campionato di Serie A di basket ha spiccato il volo: i campioni d’Italia dell’Armani AX Milano si sono aggiudicati il primo derby della stagione battendo la Germani Brescia 78-77: i biancorossi hanno avuto un passaggio a vuoto nel terzo quarto nel quale sono finiti anche a -11 ma poi hanno iniziato il quarto quarto con un 11-0 e vinto la volata finale. Sugli scudi Nicolò Melli con 14 punti e 9 rimbalzi e Devon Hall con 13 punti. Vittoria in rimonta anche per la Virtus Segafredo Bologna che, seppur ancora molto rimaneggiata, ha superato la GeVi Napoli 89-77: finiti sotto 33-13 al termine di un primo quarto shock, i felsinei si sono rimboccati le maniche e hanno alzato l’intensità facendosi trascinare dal nuovo arrivato Jordan Mickey e mettendo la freccia del definitivo sorpasso nella quarta frazione con un parziale di 29-9 (soltanto 20 punti incassati nella ripresa dopo i 57 subiti nel primo tempo).
Gli altri risultati
Positivo anche l’esordio dell’Umana Venezia che ha battuto la neopromossa Givova Scafati 80-69 dopo aver preso in mano la situazione nella ripresa grazie soprattutto alla prova maiuscola di Derek Willis. L’altra neopromossa, la Tezenis Verona, si è invece imposta allo scadere e dopo un tempo supplementare sulla Happy Casa Brindisi: decisiva la tripla di Wayne Selden (25 punti) che allo scadere ha gelato i salentini regalando agli scaligeri il 100-97 finale. Tutto molto più facile per la Carpegna Prosciutto Pesaro che ha strapazzato con un perentorio 100-74 la Pallacanestro Trieste: tra i marchigiani in grande spolvero Abdul Rahkman (21 punti) e Dejan Kravic (20). Lo sforzo profuso in Supercoppa è costato caro alla Dinamo Sassari, piegata 67-61 dalla Openjobmetis Varese dello scatenato Jaron Johnson (20 punti e 10 rimbalzi). Infine, la Bertram Tortona, sorretta dal trio composto da Christon (18 punti), Filloy e Daum (15 punti a testa), ha sconfitto 76-70 la Dolomiti Energia Trento che nell’ultimo quarto ha pagato a caro prezzo un clamoroso blackout offensivo, segnando soltanto quattro punti.