Mercoledì 24 Aprile 2024

Basket Serie A, Brescia ruggisce contro Venezia. Sassari espugna Cantù

Torna al successo la Leonessa, che batte in volata i lagunari grazie ad Hamilton. Bamforth invece trascina il Banco di Sardegna

Hamilton, assoluto protagonista della vittoria di Brescia su Venezia

Hamilton, assoluto protagonista della vittoria di Brescia su Venezia

Milano, 12 gennaio 2019 - Brescia e Sassari mandano in archivio il girone d'andata nel migliore dei modi. Battute in volata, negli anticipi del sabato sera, rispettivamente Venezia e Cantù. Fondamentale soprattutto il successo della Germani, che si allontana dalle zone pericolose della classifica, mentre il Banco di Sardegna - attualmente sesto in classifica - è già qualificato alle Final Eight di Coppa Italia.

IL RUGGITO DELLA LEONESSA - Al PalaLeonessa, i padroni di casa si impongono 72-70. L'equilibrio iniziale (10 pari dopo i primi cinque minuti) viene spezzato dal parziale bresciano di 9-0 firmato soprattutto da Hamilton (MVP del match con 20 punti e 11 rimbalzi). A mettere un freno all'onda d'urto dei ragazzi di coach Diana ci pensano Daye e Stone, che accorciano fino al 22-17 del 10'. Ma a dare una vera e propria scossa ai lagunari è la panchina, con i vari Biligha, Giuri, Mazzola e Washington ad alzare la qualità e l'intensità della difesa orogranata. La Reyer piazza un break di 13-0 che significa massimo vantaggio sul +8. La Leonessa è in totale confusione e il primo canestro dei biancoblu arriva addirittura dopo oltre cinque minuti. Quando i padroni di casa riprendono a segnare con una buona continuità, sono le iniziative di Washington e i centri di Daye e Haynes a tenere a debita distanza Brescia, che va al riposo sotto di otto lunghezze (34-42).

La Germani esce dagli spogliatoi con tutt'altra convinzione. Il protagonista è Hamilton, spesso e volentieri rebus irrisolvibile per Venezia. Il numero 1 riporta i suoi a -2 e, dopo alcuni possessi convulsi, Beverly affonda la schiacciata che vale il pari a quota 48. I locali approfittano della rottura prolungata in attacco della formazione di coach De Raffaele per mettere la testa avanti con Cunningham e Beverly. I viaggianti si affidano invece a Washington, ma a dieci minuti dal termine è Brescia in vantaggio (56-55). Il copione resta il medesimo anche nell'ultima frazione: l'Umana fatica nella metà campo offensiva, mentre la Leonessa allunga fino a +7 con i liberi di Sacchetti e Cunningham. L'emorragia per Venezia non si arresta e il volo sopra il ferro di Cunningham significa +9 Germani al 36'. Fatta per Brescia? Macché, perché gli orogranata si riavvicinano a -2 con Stone e Daye. Il finale è convulso: sono più i minuti fermi per permettere agli arbitri di ricontrollare alcuni episodi dubbi che quelli disputati. Ma nella confusione il ruggito decisivo è della Leonessa, che riprende così a correre dopo tre sconfitte consecutive.

BAMFORTH TRASCINA IL BANCO - A Desio invece a festeggiare è Sassari, che centra la quarta vittoria di fila, sconfiggendo Cantù per 97-88. Partenza lanciata quella della Dinamo, che al 10' vanta otto lunghezze di vantaggio con la tripla sulla sirena di Spissu. I ragazzi di coach Esposito toccano anche il +12, ma l'Acqua San Bernardo non ci sta e, trascinata da Jefferson (24 punti per lui), si riaffaccia a -3. Il lungo con il 41 sulle spalle sigla pure il sorpasso, prima della gita in lunetta di Cooley che sancisce il 45-46 dell'intervallo. Nel terzo periodo si accende il duello fra Bamforth (24 punti e 9 rimbalzi) e Mitchell (miglior marcatore dell'incontro con 31 punti), che anticipa le due bombe di Polonara che spingono Sassari al 65-69 del 30'. Mitchell però è scatenato e firma la nuova parità in apertura di ultima frazione. Dall'altra parte sono Bamforth e Thomas a caricarsi i compagni sulle spalle ed è proprio una tripla del play della Dinamo a spezzare le gambe ai brianzoli.