Basket Serie A, Mike James piega la Virtus. Venezia dilaga con Pistoia, Cremona fa il bis

I risultati del secondo turno della Serie A di pallacanestro

Mike James (LaPresse)

Mike James (LaPresse)

Bologna, 14 ottobre 2018 – Dopo i successi ottenuti negli anticipi dalla Fiat Torino e dalla Dinamo Sassari, nella seconda metà della giornata sono state sei le gare giocate nell’ambito del secondo turno della Serie A di pallacanestro. L’AX Armani Milano ha avuto giusto il tempo per ricaricare leggermente le batterie e poi si è subito buttata sul “derby d’Italia” giocato contro la Virtus Segafredo Bologna: a spuntarla per 88-79, grazie all’ennesima prova maiuscola di Mike James (26 punti con 11/18 al tiro), sono stati gli ospiti, ma la Virtus ha saputo vender cara la pelle. Bologna ha infatti condotto il risultato per larghi tratti del match sfruttando, le combinazione dell’asse play-pivot composto da Tony Taylor (15 punti e 9 assist) e da Brian Qvale (18 punti e 12 rimbalzi) e, dopo aver chiuso i primi tre quarti a -5 (69-64), ha saputo rialzare la testa e riportarsi avanti sul 73-72 a seguito dell’ingresso in campo di Cournooh. Alla fine però è emersa tutta la profondità e la qualità del roster a disposizione di coach Pianigiani che ha saputo punire la zona chiamata da Sacripanti grazie alle triple mortifere di Micov e James. In quel di Cremona, la Sidigas Avellino ha pagato a carissimo prezzo le fatiche profuse nei due supplementari giocati nell’ultimo turno di Champions League ed è stata sconfitta 94-88 dalla Vanoli padrona di casa e vera sorpresa di questo primissimo sorcio di stagione: gli irpini, a 5’ dalla fine, sul +9 (83-74) certificato da Caleb Green, migliore dei suoi con 23 punti, sembravano aver allungato le mani sulla terza vittoria consecutiva ma all’improvviso si sono piantati nelle sabbie mobili e hanno subito un parziale di 16-2 propiziato da Giampaolo Ricci (12 punti nel quarto finale) e da Andrew Crawford (autore di 23 punti), che hanno portato la Vanoli al traguardo. Tutto decisamente più semplice per la Reyer Venezia che ha travolto la OriOra Pistoia con un perentorio 97-69: i lagunari, che hanno fatto segnare almeno un punto a tutti e dodici i giocatori a referto, hanno ricevuto uno strepitoso contributo dai giocatori usciti dalla panchina che hanno siglato 63 punti, 17 dei quali mandati a referto in 14 minuti da Marco Giuri. Non è riuscita a ripetere quanto di buono fatto all’esordio la Victoria Libertas Pesaro che è stata sconfitta 88-73 dalla Happy Casa Brindisi, trascinata dai canestri di Jeremy Chappell (18 punti) e Riccardo Moraschini (16 punti) e dalla sostanza sotto i tabelloni di John Brown (17 punti e 10 rimbalzi). I salentini hanno dato la spallata decisiva agli avversari nel secondo quarto in cui hanno messo a segno un parziale complessivo di 22-10 che ha subito spento le velleità dei marchigiani. Dopo tre sconfitte tra campionato ed Eurocup, la Germani Brescia ha finalmente ritrovato il feeling con la vittoria battendo 83-79 la Grissin Bon Reggio Emilia. I biancoblu sono stati capaci di ribaltare il -7 di fine terzo quarto grazie ad un break di 18-2 alimentato dalla grinta e dai canestri di Brian Sacchetti, autore di 8 punti nella frazione conclusiva e grande trascinatore della squadra assieme ad Awudu Abass (15 punti) e Jordan Hamilton (14 punti). Infine il posticipo è andato alla Red October Cantù che ha lasciato ancora l'amaro in bocca alla Dolomiti Energia Trento, sconfitta 84-72: mattatore del successo brianzolo è stato Ike Udanoh che ha sfiorato la tripla doppia mandando a referto 13 punti, 13 rimbalzi e 8 assist. La Red October è riuscita a piazzare l’allungo che ha spaccato la partita soltanto nel quarto finale quando Mitchell (17 punti), Udanoh e l’esordiente Davon Jefferson (16 punti) hanno martellato il canestro bianconero spegnendo le velleità di Trento.