Martin (LaPresse)
Cremona, 18 marzo 2018 - Una cinica Vanoli Cremona si impone sulla Fiat Torino nel posticipo domenicale della ventiduesima giornata per 92-70. Prova sottotono per i vincitori della Coppa Italia 2018 (autori dell’eliminazione proprio di Diener e compagni dalla kermesse tricolore), al secondo stop consecutivo dopo quello interno di sette giorni fa contro l’Umana Reyer Venezia, che cadono sotto i colpi di un eccellente Kelvin Martin da 24 punti, Mvp indiscusso del match che rilancia la formazione di Meo Sacchetti in zona playoff.
Diante Garrett, unico a salvarsi nelle fila piemontesi con ventidue punti, regala gli unici due vantaggi esterni della sfida nel primo quarto. I lombardi prendono immediatamente le misure agli avversari sotto la regia offensiva di Darius Johnson – Odom che sposta immediatamente gli equilibri. Torino perde troppe palle (ben otto dopo dieci minuti) ma con la mano di Vujacic dalla lunga distanza si tiene a contatto nella seconda frazione. Lo sloveno finisce anzitempo sotto la doccia a causa di un antisportivo che genera l’espulsione per proteste, commesso su Martin che ringrazia con cinque tiri liberi (40-30) comportando un break di 12-5 che indirizza la partita in favore dei padroni di casa. Il rientro dagli spogliatoi non comporta nessuna reazione della Fiat che deve incassare i canestri di Martin che si prende la scena mettendo il suo marchio sulla partita. Galbiati, tra timeout e strigliate, non sa più a quale Santo appellarsi e non può far altro che registrare il passo falso della sua squadra in una gara già al garbage –time nella quarta frazione. Una prova da incorniciare per la Vanoli Cremona, una serata da dimenticare per Torino.