Andrew Goudelock (LaPresse)
Milano, 26 maggio 2018 – Ferita nell’orgoglio dal ko patito quarantotto ore fa nel match d’esordio delle semifinali playoff, l’EA7 Milano ha subito rialzato la testa rispondendo presente e spazzando via la Germani Brescia con un netto 89-68 che ha riportato in perfetto equilibrio la serie che ora si sposta al PalaGeorge di Montichiari dove i biancoblu tenteranno di difendere il fattore conquistato con il colpaccio di gara 1. Davanti ad un Forum assetato di orgoglio e di segnali positivi, biancorossi sono riusciti a dimostrare che quando scatta la scintilla che fa partire il motore della squadra, una vera e propria fuoriserie per il nostro campionato, probabilmente non ce n’è per nessuno. Quello dei meneghini è stato infatti un vero e proprio monologo cominciato già nel primo quarto con le triple di Andrew Goudelock (miglior realizatore dei biancorossi con 15 punti), Dairis Bertans e Vlado Micov (14 punti) che hanno subito scassinato il forziere difensivo della Germani, la quale ha provato a rispondere ai biancorossi con la stessa moneta ma con risultati ben differenti (1/9 dalla lunga distanza nel primo tempo). Al termine del primo quarto il disavanzo in favore dei biancorossi era infatti già di 17 lunghezze (30-13), e quando il gioco è ripreso, Milano ha continuato a imprimere al match i ritmi a lei più congeniali, concedendo poco o nulla in difesa e trovando in attacco spaziature perfette che hanno portato ad altri 30 punti siglati nella seconda frazione e ad un +29 all’intervallo lungo (60-31). Un cuscinetto di vantaggio più che rassicurante e che ha reso la metà di gara finale una pura formalità per i biancorossi, i quali hanno condotto in porto il successo senza alcun patema, vincendo anche la battaglia sotto i tabelloni 39-28.