Shavon Shields (LaPresse)
Venezia, 25 maggio 2018 – salta subito anche nella seconda semifinale playoff il vantaggio del fattore campo: la Dolomiti Energia Trento ha infatti sbancato il Taliercio sconfiggendo i Campioni d’Italia della Reyer Venezia 80-78. Il leitmotiv di una partita contraddistinta dal grande equilibrio e dalla straordinaria intensità è stata la sfida nella sfida tra Austin Daye (27 punti e 9 rimbalzi) e Shavon Shields che ha chiuso con gli stessi punti segnati dal dirimpettaio orogranata ma nel finale è stato più efficace e ha siglato i canestri che hanno definitivamente distanziato la Reyer. Tra gli ospiti, che hanno vinto pur sbagliando ben 11 tiri liberi e tirando con 5/16 dalla lunga, oltre a Shields l’unico giocatore ad essere andato in doppia cifra è stato Dominique Sutton che ha chiuso a quota 13 punti a cui ha aggiunto 9 rimbalzi catturati. Alla Reyer invece questa sera sono mancati i guizzi di giocatori come Sosa, De Nicolao, Jenkins. Tonut e Bramos che ha siglato soltanto 3 punti con un pessimo 1/6 dal campo. Dopo un primo tempo giocato sul filo dell’equilibrio e chiuso a +2 dalla Reyer, Trento accelera piazzando un 7-0 e portandosi a +5 (30-25). De Raffaele mischia allora le carte in difesa e rigetta nella mischia Daye che assieme a Watt tampona l’emorragia. Il duello a distanza tra lo stesso Daye e Shields si infiamma all’improvviso e a trarne maggior vantaggio è la formazione bianconera che va negli spogliatoi sul 44-43. Al rientro in campo Shields illude la Dolomiti con la tripla del +4 (51-47), ma la zona veneziana e i canestri di Peric e Tonut riportano la gara in equilibrio dove resta fino al suono della terza sirena nonostante un Sutton che, con la complicità di qualche scintilla con Daye, alza i propri colpi e segna canestri molto pesanti (62-62). Il match prosegue sui binari della sostanziale parità fino alla metà del quarto finale quando Shields e Flaccadori firmano un 5-0 che riporta Trento a +4. Le triple di Haynes e Bramos rimettono però per l’ennesima volta tutto in discussione. A 1’ dalla fine infatti la Dolomiti Energia ha ancora un solo unto di vantaggio (76-75). A quel punto Shields decide di mettere la ciliegina sulla torta della sua gara e dopo aver rubato palla a Peric infila a canestro il +3 bianconero. Silins fa uno su due dalla lunetta e Daye nell’ultimo tentativo di riaprire la partita manda a segno la bomba del -1 (79-78). La rimonta lagunare si ferma però qui perché la mano di Shields non trema neppure nei secondi finali e manda nella retina il libero del definitivo 80-78.