NBA, Gallinari riporta al successo i Clippers. Vincono Bucks e Celtics. Crisi Lakers

I risultati delle gare NBA giocate nella notte

Danilo Gallinari (LaPresse)

Danilo Gallinari (LaPresse)

Los Angeles (Stati Uniti), 5 gennaio 2018 – A cavallo tra la fine del 2018 e l’inizio del nuovo anno i Los Angeles Clippers hanno rimediato due sconfitte, ma questa notte sono riusciti ad invertire il trend negativo sbancando Phoenix 119-111: buona parte del merito di questo successo va ascritto a Danilo Gallinari che sta continuando a vivere un periodo scintillante: l’azzurro ha infatti segnato 21 punti (stesso bottino di Lou Williams) trascinando l’attacco dei californiani che non hanno perso tempo e hanno subito messo in chiaro le loro intenzioni con il 38-19 piazzato nel primo quarto, un cuscinetto di vantaggio che ha permesso loro di vivere di rendita per il resto del match. Proseguono invece i problemi dell’altra metà della Los Angeles dei canestri, quella dei Lakers che senza LeBron James non riescono proprio a ritrovare il bandolo della matassa: i gialloviola stanotte hanno rimediato infatti la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite perdendo 119-112 contro i NewYork Knicks al termine di un match contraddistinto da un’incredibile serie di parziali. L’ultimo, quello decisivo (un 33-20), lo ha piazzato la franchigia della “Grande Mela” nel quarto quarto quando sono saliti in cattedra Burke ed Ezonja che hanno azzerato un deficit di sei lunghezze lasciando poi il testimone ad Hardaway jr. (22 punti) che ha completato l’opera. Nel frattempo gli Oklahoma City Thunder ne hanno approfittato per raggiungere i Denver Nuggets e i Golden State Warriors a quota 25 vittorie stagionali: trascinata da Paul George (37 punti e 8 rimbalzi) e da Russell Westbrook (31 punti, 9 rimbalzi e 7 assist), OKC ha infranto il “tabù Portland Trail Blazers” sconfiggendo 111-109 la franchigia dell’Oregon che aveva vinto gli ultimi sei scontri diretti (al Moda Center addirittura i Thunder non vincevano dal 2014). Decisivi sono stati due liberi a tempo quasi scaduto di Paul George che ha punito due errori precedenti molto pesanti di Damian Lillard e CJ MCollum. Ad Est intanto non si fermano i Milwaukee Bucks che, facendosi guidare offensivamente da Brogdon, Middelton (19 punti a testa) e dal solito Giannis Antetokoumpo (16 punti, 10 assist e 8 rimbalzi), hanno surclassato 144-112 gli Atanta Hawks. Tengono però il passo della franchigia de Michigan gli Indiana Pacers, che dopo un overtime hanno sconfitto 119-116 i Chicago Bulls grazie ad una tripla di Victor Oladipo (36 punti), e i Bostn Celtics che, pur essendo privi di Kyrie Irving, hanno battuto nettamente i Dallas Mavericks (114-93) facendosi aiutare dalle ottime prove di Brown (21 punti), Smart (17 punti) e Tatum. Infine sono arrivati anche il successo dei Minnesota Timberwolves (120-103 gli Orlando Magic), e quelli di Miami Heat (115-109 contro i Washington Wizards) e dei Brooklyn Nets (109-100 contro i Memphis Grizzlies che sono sempre più in crisi) che restano in piena zona playoff ad Est.