Giovedì 18 Aprile 2024

Finali scudetto basket, oggi a Trento primo 'match point' per Milano

I biancorossi puntano a chiudere la serie sul 4-2, ma i bianconeri in casa non hanno mai perso ai playoff

Pianigiani (LaPresse)

Pianigiani (LaPresse)

Milano, 15 giugno 2018 – Tra poco più di ventiquattro ore l’EA7 Milano potrebbe festeggiare il suo ventottesimo titolo. Domani sera alle 20.45 (diretta su Rai Sport, Eurosport 2 ed Eurosport Player) i biancorossi andranno infatti a far visita alla Dolomiti Energia Trento per cercare di mettere a segno il primo ‘match point’ scudetto. Un successo che sulla carta è però tutt’altro che facile da conquistare visto che la Dolomiti Energia tra le mura amiche della BLM Group Arena non ha mai perso in questi playoff anche grazie al contributo di uno scatenato Shavon Shields che dopo i 31 punti messi a segno in gara 4 ne ha infilati nella retina milanese altri 27 ieri sera. Gran parte delle chance di vittoria dei meneghini passano quindi attraverso i ritmi che la gara prenderà. I biancorossi dovranno infatti cercare di non far acquisire fiducia ai padroni di casa che in difesa e in contropiede possono fare molto male. Di questo ne è perfettamente conscio anche coach Simone Pianigiani che ha parlato della sfida di domani subito dopo gara 5: “A Trento cercheremo di tirare fuori tutte le energie rimanenti edi fare la stessa partita fatta in casa. La spinta del nostro pubblico è stata decisiva. Se servirà la avremo anche in gara 7 ma abbiamo due possibilità per vincerne una e dobbiamo coglierle”. Oltre a Shields, la difesa meneghina dovrà però riuscire a limitare anche l’energia di Dominique Sutton che soprattutto nelle partite casalinghe riesce ad avere un rendimento migliore e a fare la differenza con il suo atletismo straripante. Proprio lo statunitense ha provato a suonare la carica e a chiedere ai compagni tanta durezza mentale per cercare di portare la serie alla “bella”: Per vincere gara 6 servirà tanta durezza mentale e tanta esecuzione. Il nostro pubblico come sempre ci darà energia ed entusiasmo: sono il nostro sesto uomo, lo sono stati per tutta la stagione. Quando giochiamo qui a Trento sappiamo che anche quando le cose andranno male i nostri tifosi saranno sempre pronti a darci una marcia in più. Siamo un gruppo che non va nel panico e che non si fa sopraffare dalle emozioni negative, questa qualità sarà importante per mantenerci sempre pronti a reagire e a giocare la nostra migliore pallacanestro possibile sui due lati del campo".