Sominique Archie (LaPresse)
Cremona, 18 novembre 2018 – Mezzogiorno di fuoco al PalaRadi di Cremona dove la Openjometis Varese ha sconfitto la Vanoli padrona di casa 82-79, fermando la striscia positiva degli uomini di coach Sacchetti che erano arrivati a tre vittorie di fila. I biancorossi, sospinti dalla regia di Ronald Moore (10 punti e 8 assist) e dai canestri di Dominique Archie (22 punti e 7 rimbalzi) e di un Tyler Cain già in doppia doppia ha fine primo tempo (ha chiuso con 16 punti e 13 rimbalzi) hanno costruito il loro successo su una partenza fulminante (21-2) e hanno poi ha saputo gestire il coraggioso e veemente ritorno in partita di una Cremona che ha letteralmente bombardato il canestro biancorosso chiudendo con un impressionante 17/41 da oltre l’arco dei tre punti – alimentato da Andrew Crafword (22 punti) e Tre Demps (21 punti) – che però non è bastato a scalfire la solidità dei varesini, i quali non sono mai finiti sotto nel punteggio.
Pronti via e subito Varese mostra i muscoli sfruttando alla perfezione il contropiede e attaccando il ferro grazie agli ispirati Cain e Archie. Ne nasce così un tramortente 21-2 di parziale che almeno inizialmente sembra annichilire una Cremona che non riesce a trovare punti di rifermento e mordente in difesa e in attacco perde qualche pallone di troppo. Ruzzier e Demps riescono però a scuotere i biancoblu che cambiano letteralmente marcia nel secondo quarto e si scatenano spinti dalle bombe di Crawford e Peyton: ne nasce così un parziale che fa infuriare Caja ma soprattutto riporta ad un solo possesso di svantaggio la Vanoli (32-29). La risalita biancoblu, nonostante la strigliata del coach varesino, prosegue poi fino al -1 siglato dallo scatenato Crafword a pochi secondi dall’intervallo lungo (39-38). In uscita dagli spogliatoi arriva anche il colpo del pareggio firmato da Diener, che ha tutti i crismi del punto di svolta del mach. Alla Vanoli però manca il giusto sprint per mettere la testa avanti e così la Openjobmetis, spinta dai canestri di Avramovic, Archie e Cain, ne approfitta riprendendo ben presto quota e spingendosi a +14 (55-45). Un margine di sicurezza che viene comunque nuovamente scalfito nella seconda metà del quarto quarto quando le triple di Crafword, Demps e Ruzzier spingono Cremona al nuovo -2. Anche stavolta però Varese non capitola ed anzi allunga in maniera definitiva con i punti portati in cascina da Avramovic e Moore.