Martedì 23 Aprile 2024

Basket, Cremona sbanca Trento dopo due overtime, bene Avellino

La Vanoli Cremona si impone sul campo di Trento dopo due tempi supplementari, mentre un super Caleb Green permette ad Avellino di battere Cantù

Romeo Sacchetti

Romeo Sacchetti

Bologna, 6 ottobre 2018 – Negli anticipi del sabato sorridono la Sidigas Avellino e la Vanoli Cremona che superano rispettivamente la Dolomiti Energia Trentino in trasferta (99-104) dopo due tempi supplementari e la Red October Cantù (98-81). Cremona ha idee chiare nei primi cinque minuti con Aldridge e Demps che piazzano in coppia dieci punti (9-12). La truppa di Buscaglia riesce a tenersi a contatto arrivando in più di una occasione con una sola lunghezza di svantaggio da recuperare. Crawford comincia pian piano a carburare: dalle sue mani arriva il 21-30, ma Hogue riesce a togliere le castagne dal fuoco per i bianconeri. Non si tira con percentuali elevatissime, ma Flaccadori regala la momentanea parità (41-41). Nell’ultima frazione Trento riesce a piazzare il sorpasso con Gomes e Radicevic ma lo sforzo sarà vano per merito dei canestri di Aldridge prima, e Saunders poi, che spediscono le squadre al tempo supplementare dopo gli errori di Marble e Crawford. Beto Gomes e Giampaolo Ricci infiammano il PalaTrento a suon di canestri, ma è Crawford a rubare palla a Flaccadori e depositare il canestro dell’89-89 al 45’. Nel secondo extratime la stanchezza si fa sentire nelle gambe dei trentini (che in settimana avevano battuto nella prima giornata di Eurocup il Partizan Belgrado). A metterci lo zampino è Wesley Saunders - top scorer con ventinove punti - e i tiri liberi di Ruzzier che decretano il successo finale per i ragazzi di Sacchetti.

Col PaladelMauro squalificato in seguito a quanto accaduto nella serie playoff dello scorso anno contro Trento, la Sidigas Avellino ha tenuto per l’occasione il suo battesimo casalingo al Pala Carrara di Pistoia. L’avvio è di marca canturina, con Tony Mitchell che realizza sette dei quattordici punti degli ospiti. Arriva poi il momento di Caleb Green (32 + 15) che prende le misure ai canestri dando inizio ad un vero e proprio show personale che lo porta a segnare ben diciannove punti con sette rimbalzi nella sola prima frazione. Gli irpini riescono a gestire a più riprese i tentativi di rientro dei brianzoli con capitan Udanoh (19 punti finali) affidandosi alla velocità e alla imprevedibilità di Norris Cole che riporta la sua squadra in doppia cifra di vantaggio. Gaines dà del filo da torcere ai lupi nella ripresa, ma viene fuori la solidità di Matt Costello (12 punti e dieci rimbalzi) che permette alla Scandone di tener ben salde le mani sulla partita. L’ultimo vero sussulto della Red October Cantù arriverà sul 69-60 prima del crescendo rossiniano degli uomini di Vucinic che troveranno in Hamady Ndiaye un autentico muro (5 stoppate) da opporre alla pressione lombarda. Domenica le restanti sei partite con Umana Reyer Venezia - Fiat Torino al Taliercio vero match clou del primo turno.