Giovedì 25 Aprile 2024

Basket, coppe europee: mercoledì nero per le italiane. Cadono Sassari, Trento e Brescia

I risultati delle squadre italiane in Champions League ed Eurocup

Esposito, coach di Brescia (LaPresse)

Esposito, coach di Brescia (LaPresse)

Bologna, 23 ottobre 2019 – E’ stato un mercoledì di coppa decisamente avaro di soddisfazioni per le formazioni italiane che hanno rimediato tre sconfitte in altrettanti incontri disputati: in Champions League FIBA la Dinamo Sassari, dopo il successo interno contro il Liektabelis, ha ceduto il passo ai turchi del Telekom Ankara che si è imposto per 64-56. I padroni di casa sono partiti senza dubbio con miglior piglio e hanno dominato un primo tempo chiuso sul 38-26 dopo aver toccato il massimo vantaggio sul 36-21 firmato da Turen con una tripla. Le cose sono però cambiate nella ripresa quando la Dinamo, spinta da Evans (18 punti e 9 rimbalzi), con un impressionante ruggito d’orgoglio ha ribaltato la situazione al culmine di un break di 16-0 (38-42). Lo e fatiche fatte per rientrare e le disastrose percentuali al tiro (26% dal campo) hanno però condannato i biancoblu nel finale a dir poco tirato. Turchia indigesta anche per la Germani Brescia che in Eurocup è stata travolta dalla corazzata Darussafaka che ha sbancato il PalaLeonessa con un perentorio 61-35. Dopo aver concesso soltanto cinque punti a Brescia nel primo quarto – concluso sul 5-14 – gli ospiti hanno via via incrementato il loro vantaggio sfruttando le pessime percentuali dal campo della Germani (20% da due e 18% da tre) e i canestri di Colson (21 punti) e nel terzo quarto hanno dato un’altra poderosa spallata ai biancoblu mettendo a segno il 16-6 che ha anzitempo fatto partire i titoli di coda del match. Infine serata da dimenticare anche per la Dolomiti Energia Trento che alla BLM Group Arena ha perso 91-80 contro l’Asseco Arka Gdynia.

Dopo aver chiuso a +3 il primo quarto (19-16), la Dolomiti Energia ha subito la veemente reazione dell’Asseco che nella seconda frazione ha piazzato un break di 28-13 che è valso il +12 esterno all’intervallo lungo (32-44). All’alba della terza frazione il vantaggio polacco è poi cresciuto fino al +19 (31-52). Solo allora Trento ha trovato la forza di reagire ma, nonostante i 21 punti di Justin Knox e i 16 di Alessandro Gentile, non è riuscita ad andare oltre il -11 toccato al termine della terza frazione.