Moraschini (LaPresse)
Brindisi, 10 marzo 2019 – L’Happy Casa Brindisi ritrova in un sol colpo il calore del PalaPentassuglia e la vittoria: nell’anticipo di mezzogiorno del ventunesimo turno del campionato di Serie a di pallacanestro, infatti, i salentini hanno piegato la Fiat Torino 96-89. Per riuscire a soffocare le speranze di vittoria del club piemontese, però, Brindisi ha dovuto attendere un tempo supplementare in cui a fare la differenza sono state le giocate di Riccardo Moraschini (21 punti) che alla fine è stato il migliore dei biancoblu che hanno ricevuto ottime risposte anche da Devondrick Walker (20 punti e 5 rimbalzi), Erik Rush (14 punti, 5 rimbalzi e 4 assist) e a Jeremy Chappell (15 punti e 5 rimbalzi). Alla Fiat Torino, che sembrava aver iniziato con il piede giusto, non sono invece bastati i contributi di Darringhton Hobson (22 punti) e Dallas Moore (18 punti). La formazione ospite è scesa in campo con il miglior piglio e, grazie alla difesa e ai canestri be distribuiti tra Moore, Hobson, Jaiteh e McAdoo si è subito conquistata un margine di vantaggio in doppia cifra che Moraschini e Gaffney sono riusciti ad erodere solo in minima parte prima del suono della sirena di fine quarto (15-24). Nella seconda frazione è arrivato però il cambio di passo dei pugliesi che, grazie ai punti di Rush (9 punti nel quarto) e alle triple di Walker (12 punti nel frangente con 4/5 dall’arco), hanno ribaltato la situazione andando negli spogliatoi sul 44-38. Fiammate che hanno galvanizzato e non poco la truppa biancoblu che al ritorno in campo ha ulteriormente schiacciato sull’acceleratore trascinata dalle giocate di pura energia di Brown e dalla tripla di Chappell fino al +11 (55-44). Il vantaggio salentino ha retto fino alle prime battute dell’ultima porzione di gara quando si è scatenato Dallas Moore che con cinque punti riavvicinati ha avviato il break di 14-0 (chiuso da una sua stessa tripla e da una bomba di Wilson) che ha riaperto i giochi. L’equilibrio è poi rimasto inalterato fino alle battute finali dei tempi regolamentari in cui Banks ha riacciuffato Torino mandando il match all’overtime. Puro ossigeno nei polmoni della Happy Casa che nel supplementare si è ritrovata con più energie che si sono tramutate nei canestri vincenti di Moraschini.