Martedì 23 Aprile 2024

Basket Serie A, Sassari piega la Fortitudo. Micov gela Venezia. Acuti di Cantù e Pistoia

I risultati della tredicesima giornata di campionato

Micov (LaPresse)

Micov (LaPresse)

Bologna, 15 dicembre 2019 – Dopo i successi ottenuti da Virtus Roma e Virtus Bologna (prima squadra matematicamente qualificata alle Final Eight di Coppa Italia), la tredicesima giornata del campionato di Serie A di basket è proseguita con il match di mezzogiorno vinto dalla Dinamo Sassari che non senza fatica ha piegato 86-80 la Pompea Fortitudo Bologna. I sardi sono infatti partiti in salita finendo persino a -12 (37-25) sotto i colpi di Sims (17 punti e 9 rimbalzi), Cinciarini e Robertson (18 punti), ma poi hanno ritrovato il bandolo della matassa limitando i danni in chiusura di primo tempo. Il preludio allo strappo del terzo quarto (27-15 di parziale) ispirato dai canestri di Michele Vitali (16 punti) e Dwayne Evans (9 punti nella terza frazione). Nei 10’ finali poi i sardi sono riusciti a respingere gli ultimi assalti fortitudini guidati da Aradori (20 punti) chiudendo i conti con una tripla di Gentile e i canestri da sotto di Miro Bilan (16 punti). A quota 18 punti in classifica, appaiata alla Dinamo, c’è anche l’Armani AX Milano che ha colto il quarto successo consecutivo in campionato piegando 71-70 l’Umana Reyer Venezia: a decidere la gara una tripla di Vlado Micov (11 punti) a 4” dalla fine. Un siluro pesantissimo che assieme a quelli di un Sergio Rodriguez sempre decisivo (19 punti) e allo 0/2 finali ai liberi di Bramos ha spento le speranze della Reyer che, trascinata da Austin Daye (19 punti) era riuscita ad azzerare il -7 rimediato dopo quasi tre quarti di gara arrivando a +2 a 19” dal gong conclusivo. Finale punto a punto anche Reggio Emilia dove la Grissin Bon ha colto due punti che potrebbero risultare importanti in chiave Final Eight superando 87-86 l’Allianz Pallacanestro Trieste al termine di un match pazzesco: i giuliani infatti nei due quarti centrali hanno provato a fare la differenza spinti da Fernandez (13 punti dopo l’intervallo) e si sono spinti fino al +11 a 4’ dalla fine (71-82). All’improvviso però la luce si è spenta e Reggio ha ripreso vigore grazie a Leonardo Candi (9 punti nella quarta frazione) che ha portato i suoi a ridosso degli avversari. A mettere la ciliegina sulla torta ci hanno pensato un glaciale Gal Mekel che ad un secondo dalla fine ha mandato a bersaglio il canestro della vittoria. Positivo anche il ritorno alla San Bernardo-Cinelandia Cantù di Joe Ragland che ha sgravato da compiti in regia Wes Clark (24 punti) che in tandem con un Kevavrius Hayes decisivo su entrambi i lati del campo (11 punti, 11 rimbalzi e 3 stoppate) ha griffato il colpo di reni dei brianzoli che hanno sconfitto 77-74 la De’ Longhi Treviso. Le acque si sono poi mosse anche nella zona più bassa della classifica: la Oriora Pistoia vincendo 84-71 contro  la Vanoli Cremona ha infatti interrotto la striscia di cinque vittorie dei lombardi e al tempo stesso abbandonato il penultimo posto lasciandolo a Trieste. I toscani hanno provato subito la fuga volando a +14 (29-15 al 10°) spinti da Angus Brandt, che ha siglato 20 punti e vinto il duello a distanza con Ethan Happ, e ma poi hanno dovuto fare i conti con la rimonta di Cremona che con pazienza è rientrata in partita mettendo addirittura la freccia del sorpasso nella terza frazione in cui è salito in cattedra il già citato Happ. I biancoblu bon sono però riusciti a dare seguito a quanto di buono fatto nella fase centrale della gara e nello spicchio finale sono lettarlmente crollati incassando un 29-13 alimentato dai canestri di Terran Petteway (20 punti) che ha spinto i suoi verso il successo. Infine resta ferma a quota zero punti la Carpegna Prosciutto Prosciutto Pesaro che è stata sconfitta in casa della Openjobmetis Varese con un perentorio 103-87: l’accelerata decisiva dei lombardi è arrivata sul finire del terzo quarto quando LJ Peak (17 punti), Jason Clark e Jeremy Simmons (15 punti e 10 rimbalzi) hanno confezionato un 10-2 che ha tagliato le gambe ai marchigiani che nella frazione conclusiva si sono arresi a Giancarlo Ferrero (migliore dei suoi con 27 punti) e compagni.