Martedì 16 Aprile 2024

Barça crisi nera, anche Pirlo tra i candidati

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Ronald Koeman, 58 anni.

Non sarà Luis Enrique il nuovo allenatore del Barcellona. Nella conferenza stampa di ieri in avvicinamento alle finali di Nations League, il tecnico della Spagna si è tirato fuori dalla corsa alla panchina blaugrana: "Laporta non credo abbia il mio numero - ha scherzato Enrique - Sono il ct della Spagna, ho firmato due volte e ho l’abitudine di mantenere la mia parola. Sarò qui fino alla fine del contratto". Un contratto che scadra solo nel dicembre 2022, escludendo di fatto il vincitore della Champions 2015, l’ultima del Barça, da un possibile ritorno in Catalogna.

Il club del presidente Laporta, dopo la sconfitta shock in Champions per 3-0 con il Benfica, ha rinnovato la fiducia a Koeman almeno fino al prossimo incontro di campionato. Il tecnico non sarà in panchina causa squalifica e dovrà tentare un’impresa per salvare il posto. Domani ci sarà infatti l’Atletico di Simeone nel caldissimo Wanda Metropolitano, per la prima volta da oltre 18 mesi aperto al 100%.

Perso un nome di primo piano, al Barcellona non mancano però le alternative per il ruolo di nuovo tecnico. Xavi e Martinez restano in pole, con l’ex capitano che rimane il favorito assoluto, davanti al tecnico del Belgio. Non si possono però escludere colpi a sorpresa. Pirlo rimane un serissimo contendente alla panchina blaugrana, con le sue quote che sono state rilanciate dall’avvio incerto di Allegri sulla panchina della Juventus. In corsa anche l’argentino Roberto Gallardo, tecnico del River Plate e vincitore con “las Gallinas” di due Libertadores, una storica in finale contro il Boca Juniors. Sarà inoltre necessario negoziare con Koeman sulla sua buonuscita, di 12 milioni, in caso di esonero , considerati troppi per le casse del club catalano.

f. m.