Martedì 23 Aprile 2024

Banchero da impazzire: fa meglio di Jordan

L’azzurro degli Orlando Magic nelle prime cinque gare ha la media di 24 punti: Michael si fermò a 23,2

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Già finire nella stessa frase con il più grande di tutti mette i brividi, ma Paolo Banchero non sembra proprio uno a cui tremino i polsi, quando conta. Altrimenti non avrebbe saputo fare meglio di un certo Michael Jordan, nel suo debutto nella Nba. Il campione azzurro infatti contro i Cleveland Cavaliers ha messo a segno nella sua quinta gara in Nba qualcosa come ventinove punti, 8 rimbalzi, 4 assist, 2 stoppate, con 10 su 19 al tiro e 3 su 5 dall’arco.

E ovviamente si sono scatenati i paragoni perché nelle prime cinque partite Banchero ha una media di 24 punti a gara: i suoi Orlando Magic continuano a perdere, ma lui nelle prime gare tra i grandi ha messo a segno nell’ordine 27, 20, 23, 21 e 29 punti. Una media di 24: Jordan, a quel punto della sua carriera, ne aveva segnati ’solo’ 23,2 di media.

Banchero ha raggiunto Grant Hill, Dominique Wilikins, Elvin Hayes, Oscar Robertson e Wilt Chamberlain come giocatore con 20 o più punti nelle sue prime cinque partite NBA, diventando il sesto giocatore nella storia a farlo dopo Grant Hill, Oscar Robertson, Dominique Wilkins (l’ultimo a farcela, quaranta anni fa...). Gli altri due sono Elvin Hayes, che ci riuscì per dieci gare di fila, e l’imprendibile Wilt Chamberlain che lo fece nelle sue prime 56 gare tra i pro...

Banchero però è il più giovane di tutti a centrare questo traguardo. Non stupisce che alla fine della partita il suo allenatore Jamahl Mosley abbia elogiato il ragazzo italo-americano su cui poggiano i sogni della nostra nazionale: "E’ duro, sicuro di sé e dotato di un alto quoziente cestistico: uno studente del gioco umile e volenteroso. Si è inserito perfettamente in questo contesto".

Ed è in testa della classifica dei rookie, sopra Bennedict Mathurin dei Pacers, e Jabari Smith dei Rockets.

Ma la Nba guarda già al futuro, alla prima scelta della prossima stagione: la lega professionistica americana ha deciso per la prima volta di trasmettere in streaming, sulla propria app, tutte le partite di un campionato estero, quello francese. Perché è quello in cui gioca Victor Wembanyama, fenomeno che attualmente gioca nel Boulogne-Levallois Metropolitans 92. Verra trasmesso anche l’All Star Game della lega francese se tra coloro che lo disputeranno, a dicembre, ci sarà Wembanyama, 19 anni a gennaio.