di Riccardo Galli Piove, ma la festa c’è. E si fa. E così sul palco di Piazza Maggiore a Bologna, l’orgoglio Ducati ha celebrato e raccontato le magie e i successi del 2022. C’è l’ad Claudio Domenicali accanto ai piloti campioni del Mondo. Pecco Bagnaia, numero uno della MotoGp e Alvaro Bautista, che si è portato a casa il Mondiale Superbike, sorridono e chiudono, con la festa bolognese, un anno da favola per aprire subito la prima finestra sul 2023. E’ l’occasione anche per la prima ‘casacca rossa’ indossata da Enea Bastianini. "Mi viene ancora difficile pensare alla prossima stagione _ dice Pecco _ perché questo titolo non è stato facile. Ho sofferto, lottato, rischiato e alla fine ci siamo presi un qualcosa di incredibilmente bello… Il 2023? Si vedrà. Di sicuro mi farò trovare pronto alla battaglia".  Magari Ducati potrebbe incrociare i suoi piloti con wild card nelle categorie opposte, ovvero Bagnaia in Sbk e Bautista in MotoGp. Domenicali e Dall’Igna ascoltano la provocazione, mentre i due piloti si scambiano un’occhiata e… "A me la velocità e la cattiveria della MotoGp _ dice Bautista _ sinceramente piacerebbe riprovarla e qualche giro sulla moto di Pecco lo farò volentieri".  Bagnaia lo ascolta, sorride e non si tira indietro… "Perché no. Vediamo, c’è tempo, ci penserò durante le vacanze e poi…". L’evento si chiama “Campioni in Piazza” e l’ad Claudio Domenicali lo apre snocciolando la serie di numeri che ha segnato l’anno d’oro di Ducati. "Abbiamo fatto, fra MotoGp e Superbike 70 podi, abbiamo messo in fila vittorie che hanno permesso a Pecco di riguadagnare uno svantaggio di 91 punti…". Già, il gioco dei numeri. Sulla Desmo 2023 di Bagnaia ci sarà il numero uno del campione del Mondo o il 63 con cui ha corso e vinto? Il dubbio Pecco ce l’ha e non lo nasconde. "E’ chiaro che l’uno mi piace _ dice _ e se anche dovessi sceglierlo, in qualche modo farò apparire anche il 63. Anzi, magari prendo il 64, ovvero 63 più uno. Chissà. Dopo le Feste e dopo le vacanze deciderò… ci voglio pensare bene". Intanto Ducati ha voluto brindare al 2022 mettendo sul mercato due moto derivate direttamente da quella di Bagnaia e Bautista con una tiratura limitatissima 260 esemplari per ognuna (prezzo 63mula euro), quindi Domenicali ha annunciato un premio di 1.100 euro per tutti i dipendenti. "E’ un bonus per condividere con tutti la realizzazione dei nostri risultati".

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Grande festa a Bologna



di Riccardo Galli
Piove, ma la festa c’è. E si fa. E così sul palco di Piazza Maggiore a Bologna, l’orgoglio Ducati ha celebrato e raccontato le magie e i successi del 2022. C’è l’ad Claudio Domenicali accanto ai piloti campioni del Mondo. Pecco Bagnaia, numero uno della MotoGp e Alvaro Bautista, che si è portato a casa il Mondiale Superbike, sorridono e chiudono, con la festa bolognese, un anno da favola per aprire subito la prima finestra sul 2023. E’ l’occasione anche per la prima ‘casacca rossa’ indossata da Enea Bastianini. "Mi viene ancora difficile pensare alla prossima stagione _ dice Pecco _ perché questo titolo non è stato facile. Ho sofferto, lottato, rischiato e alla fine ci siamo presi un qualcosa di incredibilmente bello… Il 2023? Si vedrà. Di sicuro mi farò trovare pronto alla battaglia". 
Magari Ducati potrebbe incrociare i suoi piloti con wild card nelle categorie opposte, ovvero Bagnaia in Sbk e Bautista in MotoGp. Domenicali e Dall’Igna ascoltano la provocazione, mentre i due piloti si scambiano un’occhiata e… "A me la velocità e la cattiveria della MotoGp _ dice Bautista _ sinceramente piacerebbe riprovarla e qualche giro sulla moto di Pecco lo farò volentieri". 
Bagnaia lo ascolta, sorride e non si tira indietro… "Perché no. Vediamo, c’è tempo, ci penserò durante le vacanze e poi…". L’evento si chiama “Campioni in Piazza” e l’ad Claudio Domenicali lo apre snocciolando la serie di numeri che ha segnato l’anno d’oro di Ducati. "Abbiamo fatto, fra MotoGp e Superbike 70 podi, abbiamo messo in fila vittorie che hanno permesso a Pecco di riguadagnare uno svantaggio di 91 punti…". Già, il gioco dei numeri. Sulla Desmo 2023 di Bagnaia ci sarà il numero uno del campione del Mondo o il 63 con cui ha corso e vinto? Il dubbio Pecco ce l’ha e non lo nasconde. "E’ chiaro che l’uno mi piace _ dice _ e se anche dovessi sceglierlo, in qualche modo farò apparire anche il 63. Anzi, magari prendo il 64, ovvero 63 più uno. Chissà. Dopo le Feste e dopo le vacanze deciderò… ci voglio pensare bene". Intanto Ducati ha voluto brindare al 2022 mettendo sul mercato due moto derivate direttamente da quella di Bagnaia e Bautista con una tiratura limitatissima 260 esemplari per ognuna (prezzo 63mula euro), quindi Domenicali ha annunciato un premio di 1.100 euro per tutti i dipendenti. "E’ un bonus per condividere con tutti la realizzazione dei nostri risultati".

Bagnaia, dubbi da numero uno:  "Mi dispiace lasciare il 63"    

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Bagnaia, dubbi da numero uno: "Mi dispiace lasciare il 63"

La Ducati ha celebrato i trionfi in Motogp e Superbike. L’ad Domenicali: "Premio. da 1.100 euro ai dipendenti"

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