Attaccare o fare i ragionieri? Il Mondiale a un punto di svolta

Leo Turrini

Tutto ciò premesso, la Ferrari se non altro ha dimostrato, sulla pista dedicata a Gilles Villeneuve, di essere l’unica credibile alternativa al campione in carica.

Questo Verstappen ci mette anche del suo. Da quando è riuscito a spodestare Hamilton, l’olandese si esibisce al volante costantemente su livelli di assoluta perfezione. È ormai lontano il ricordo delle sue esuberanze giovanili, se non addirittura adolescenziali, visto che debuttò nel Circus che era ancora minorenne. Non sbaglia più.

Dunque, la domanda per l’estate è questa: sarà in grado la Ferrari di godersi un ribaltone che, a questo punto, sarebbe francamente clamoroso? Oppure la logica suggerisce di doversi accontentare di successi parziali?

La seconda che ho detto, temo.