di Marco Galvani MONTMELÒ (Spagna) Quinta pole consecutiva per Fabio Quartararo. Come non succedeva dal 2014 con Marc Marquez. Il francese della Yamaha mette a referto un 1’38’’853 tenendosi negli scarichi le due Ducati di Jack Miller (in prima fila nonostante una caduta in Q2) e Johann Zarco. In difficoltà l’altra Ducati ufficiale di ‘Pecco’ Bagnaia (9°) e Valentino Rossi, riuscito comunque a passare direttamente in Q2 con il tempo delle terze libere, ma soltanto 11° in griglia: "Comunque mi sono divertito e penso di avere un potenziale migliore", assicura Vale. E per oggi: "I primi 2-3 giri saranno determinanti. Abbiamo fatto dei passi in avanti anche in FP4, il passo è buono e mi sento bene sulla moto". Crisi Honda: la ‘migliore’ è quella di Pol Espargarò (12°), mentre Marc Marquez è stato eliminato in Q1. Non è riuscito a sfruttare il traino di Miller e partirà 13°. E oggi sarà una gara che promette scintille. Con Bagnaia obbligato alla rimonta per non lasciare campo libero a Quartararo e dargli l’occasione di allungare in vetta alla classifica. Anche se ‘El diablo’ è in evidente stato di grazia: "E’ un momento magico per me – ammette -, quando tutto va bene sembra sia più facile, ma non dobbiamo rilassarci. Parto dalla pole ed è molto importante, anche se devo limare ancora qualche dettaglio per andare più veloce". Soprattutto perché le Ducati sono in agguato. Miller è "soddisfatto e fiducioso per domani", mentre Zarco preferisce tenere il freno pinzato: "Sono contento, vediamo come andrà in gara". Sarà dura. "Faticheremo tutti con le gomme perché qui c’è molto degrado" prevede Franco Morbidelli (Yamaha Petronas), 5°. In Moto2 la sfida per la pole se la giocano i due piloti del team KTM Ajo: la spunta il leader del Mondiale Remy Gardner (1’42.977), 2° Raul Fernandez. ...
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