Giovedì 18 Aprile 2024

I consigli di Conte ai calciatori: "Fate meno sesso e solo con le mogli"

Il tecnico scatenato: "Meglio se l'uomo sta sotto, fa meno fatica". Quando si gioca bisogna rispettare le regole": E stasera intanto va a Torino contro Mazzari

Il tecnico Antonio Conte (Ansa)

Il tecnico Antonio Conte (Ansa)

Milano, 23 novembre 2019 - È bastato un passaggio sul sesso tra i calciatori per fare di un’intervista a L’Equipe un messaggio virale sul web e non solo. Antonio Conte ha parlato al quotidiano francese due giorni dopo la trasferta a Dortmund (quella dello sfogo post-partita sul valore numerico e qualitativo della rosa), ma le sue parole sono state pubblicate solo ieri e a testimonianza dell’attenzione maniacale a ogni dettaglio, il tecnico ha sottolineato l’importanza di un comportamento consono tra i calciatori anche nei rapporti sessuali.

"In periodo di competizione – la sua analisi - il rapporto non deve durare a lungo. Bisogna fare il minor sforzo possibile, quindi restando sotto la partner". Ha aggiunto un consiglio ironico: "Di farlo preferibilmente con la propria moglie così non si è costretti a fare una prestazione eccezionale". Dalla Francia assicurano che quest’ultima era una semplice battuta, la prima parte della considerazione era invece parte integrante del metodo Conte. È la conferma di una rivelazione che qualche tempo fa aveva fatto ai giornalisti d’Oltralpe un ex giocatore del tecnico, Pedro Kamata, oggi 38enne centrocampista del Moulins in quarta serie francese. Affermava che tra i consigli del tecnico durante la comune esperienza al Bari ci fossero anche quelli riguardo ai rapporti intimi, circostanza confermata dal diretto interessato.

Sarebbe interessante sapere se i giocatori dell’Inter seguono l’allenatore anche in questo particolare della vita familiare, per conservare le energie nella corsa al primo posto. In campo, finora, sono stati gli unici a tenere il passo della Juve, distante una sola lunghezza. Hanno incarnato perfettamente lo spirito battagliero del timoniere, uscendo vincitori da confronti molto "tirati" in un periodo nel quale le rotazioni si sono ridotte al minimo. La situazione non è cambiata di molto dopo la sosta per le Nazionali e Conte ha fatto in modo di sottolinearlo nella conferenza stampa della vigilia di Torino-Inter (fischio d’inizio stasera alle 20.45). Contro l’ex Mazzarri, anch’egli alle prese con diverse defezioni e con soli 19 convocati in lista, sarà necessario ribaltare il trend che ha visto i nerazzurri sconfitti negli ultimi due incroci e mai vincitori nei più recenti cinque. Sensi, Gagliardini, Asamoah, Politano e Sanchez sono ancora indisponibili. La speranza di Conte è che almeno i primi tre recuperino presto, dato che non devono smaltire infortuni gravi. L’attualità dice però che di grandi calcoli in vista della Champions (mercoledì a Praga l’Inter si gioca una buona fetta di qualificazione) non se ne potranno fare per mancanza di alternative, almeno per quanto riguarda centrocampo e attacco.