Sci, Brignone: "Importante aprire gli impianti a Natale, si rischia danno irreparabile"

La campionessa valdostana auspica una apertura per Natale per consentire alle famiglie di vivere all’aria aperta e alle stazioni di evitare una crisi irreparabile

Federica Brignone

Federica Brignone

Bologna, 23 novembre 2020 – La stagione di Coppa del mondo ha preso il via un mese fa e ha visto nel weekend la doppietta di Petra Vlhova negli slalom di Levi, ma oltre allo sport professionistico c’è anche il mondo amatoriale e del turismo che ha bisogno di andare avanti. Sotto questo profilo è una grossa incognita, a causa delle chiusure e della pandemia, la stagione sciistica, soprattutto durante le vacanze di Natale che rappresentano una grossa fetta di introiti per gli impianti della neve. Federica Brignone si, vincitrice della Coppa 2019/202, si è detta preoccupata della crisi e auspica una apertura degli impianti per Natale. 

“E’ molto importante che gli impianti riaprano a Natale – ha affermato Brignone ad Ansa – Si permetterebbe alle famiglie e ai ragazzi di stare all’aria aperta, ovviamene rispettando le regole. Nello sci è difficile creare assembramenti. Vorrebbe dire anche mandare un segnale di positività per uno sport che si può praticare rispettando le regole. Si rischia veramente di mandare le stazioni sciistiche in una crisi senza fine e, saltando anche il Natale, che rappresenta una grossa fetta, il problema si acuirebbe. Si rischierebbe un danno irreparabile”.

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