Formula 1, Gp Giappone 2019: caratteristiche e segreti del circuito

La Formula 1 ritorna con la gara sul circuito di Suzuka, uno degli appuntamenti storici del mondiale

Sebastian Vettel

Sebastian Vettel

Suzuka, 10 ottobre 2019 – E’ una delle grandi classiche del calendario del Mondiale di Formula 1. Domenica si correrà a Suzuka il Gran Premio del Giappone 2019, il quale però è minacciato dal tifone Hagabis che ha già costretto a modificare il calendario del mondiale di rugby. Il circuito dista a circa 300 chilometri dalle zone colpite dal tifone e nel weekend potrebbero esserci ripercussioni sul regolare svolgimento del gran premio. Resta comunque uno degli appuntamenti più importanti su un tracciato che ospita il Mondiale dal 1987.

LA STORIA – Dal 1987 si corre ininterrottamente a Suzuka, teatro dei grandi duelli Senna-Prost, con una interruzione di soli due anni nel 2007 e nel 2008 dove si gareggiò al Fuji. Il pilota più vincente a Suzuka è Michael Schumacher con 6 successi, seguito da Lewis Hamilton, in testa alla classifica Mondiale 2019, con 5 e Sebastian Vettel con 4. Tra le monoposto comanda Mclaren con 9 vittorie davanti a Ferrari con 7, Mercedes 5 e Red Bull 4.

IL CIRCUITO – Il tracciato giapponese è storico e quindi ancora di vecchia concezione. Si tratta di un circuito misto veloce, con poche possibilità di sorpasso e in cui il carico aerodinamico farà la differenza. Lunghezza di 5.807, 9 curve a destra, 8 a sinistra e una conformazione a ‘otto’. Rettilineo di partenza da 335 orari per il primo doppio curvone a destra da 155 orari, qui parte una sequenza di ‘esse’ composta da curva 3, 4, 5, 6 e 7 per l’uscita che porta ad un lungo curvone in appoggio a destra. Dopo una breve accelerazione, curva 8 e 9, quest’ultima di novanta gradi a destra. In uscita si passa sotto il ponte, che incrocia il rettilineo opposto, prima di giungere al famoso tornantino della 11. Pur essendo una curva lenta da 85 orari le possibilità di sorpasso sono piccole, per via di una curva stretta e senza chance di particolari traiettorie d’attacco. In uscita ci si dirige verso la curva del cucchiaio che immette nel rettilineo opposto da 320 orari, intervallato dal curvone della 15, prima di arrivare alla famosa chicane dell’incidente Senna-Prost. In uscita curvone che immette di nuovo nel rettilineo finale.

Orari tv

Come sempre l’intero weekend sarà trasmesso da Sky Sport sul canale 207. Si parte alle 3 del mattino di venerdì con le prime prove libere, alle 7 le seconde. Il sabato PL3 alle 5, qualifiche alle 8. La gara sarà in programma la domenica alle ore 7.10. Differita di qualifiche e gara su Tv 8.

Programmazione Sky Venerdì 11 ottobre PL1: 03:00 diretta su Sky Sport F1 HD PL2: 07:00 diretta su Sky Sport F1 HD

 

Domenica 13 ottobre Qualifiche: ore 3 diretta su Sky Sport F1 HD

Gran Premio: 07:10, diretta su Sky Sport F1 HD

Programmazione Tv 8

Domenica 13 ottobre  Gara, differita ore 15.