Giovedì 18 Aprile 2024

Elena Fanchini è morta. Addio alla campionessa di sci azzurra

Aveva 37 anni, se n'è andata dopo una lunga battaglia contro il tumore. La dedica di Sofia Goggia poche settimane fa

Elena Fanchini

Elena Fanchini

Roma, 8 febbraio 2023 - È morta Elena Fanchini. In un giorno di festa per lo sci italiano, con l'oro di Marta Bassino ai Mondiali di Meribel-Courchevel, arriva una notizia terribile per il Circo Bianco. L'ex discesista e supergigantista azzurra si è spenta a 37 anni (il 30 aprile avrebbe compiuto i 38). Nel 2018 inizia la sua lotta contro il tumore, combattuta alla luce del sole.

Con le sue compagne a fare squadra con lei, nella gara più dura. Il ritorno, almeno ad allenarsi, per dimostrare che la sfida era vinta.  Ma quando era ormai pronta a tornare alle gare, a novembre, rimedia la frattura del perone in allenamento. Lei non molla, prova ancora a riprendersi l'attività agonistica. Fino all'arile 2020, quando assieme alla sorella Nadia annuncia l'addio definitivo alle competizioni. 

La biografia

Nata il 30 aprile 1985 a Lovere (Bergamo), tesserata per le Fiamme Gialle, argento in discesa ai Mondiali di Bormio del 2005, Elena ha collezionato 171 gare in Coppa del Mondo vincendo, sempre in discesa, a Lake Louise nel 2005 e poi a Cortina nel 2015, per quello che sarà anche il suo ultimo podio nel circo bianco (per lei anche due terzi posti, a Beaver Creek e Lake Louise nel 2013, ancora in discesa).

Nel gennaio del 2018 era stata costretta a fermarsi a causa di una neoplasia di basso grado. "Tornerò a sciare", aveva assicurato la finanziera di Artogne, la maggiore delle sorelle Fanchini (le altre sono Nadia e Sabrina). A lei il giorno dopo l'annuncio della malattia aveva dedicato la vittoria nel super-G di Bad Kleinkirchheim Federica Brignone, con la sorella Nadia, a distanza invece di 48 ore, che chiude terza la discesa sulla stessa pista.La sciatrice azzurra proverà poi di nuovo a riprendere l'attività agonistica ma nell'aprile 2020, assieme alla sorella Nadia, annuncia il definitivo ritiro.

Che le sue condizioni fossero gravi lo si era capito quando poche settimane fa Sofia Goggia le aveva dedicato la vittoria in discesa libera a Cortina il 20 gennaio.