Mercoledì 24 Aprile 2024

Daniele Scardina dimesso da terapia intensiva, King Toretto non è più in pericolo di vita

Il pugile aveva accusato un malore dopo un allenamento lo scorso 28 febbraio: la corsa in ospedale e l'intervento alla testa. La famiglia: "Inizia una nuova fase"

Il pugile Daniele Scardina (Ansa)

Il pugile Daniele Scardina (Ansa)

Milano, 27 marzo 2023 - Daniele "King Toretto" Scardina è fuori dalla terapia intensiva. Un mese fa, era il 28 febbraio, il pugile aveva accusato un malore al termine di un allenamento a Buccinasco (Milano): immediato il trasporto d'urgenza all'ospedale Humanitas di Rozzano e l'intervento chirurgico alla testa. Che gli ha salvato la vita. Ora per Scardina, 30 anni, già campione intercontinentale Wbo categoria super medi, si apre una nuova fase: proseguirà il suo percorso di cure prima in reparto e poi in un centro di riabilitazione specializzato.

Kig Toretto non è più in pericolo di vita ed è stata la stessa famiglia - in particolare il fratello Giovanni attraverso i social - a comunicare la bella notizia. "A quattro settimane da quel pomeriggio che si è trasformato nel peggior incubo che si possa immaginare, oggi sono qui per darvi la notizia che in tanti aspettavamo. Le condizioni cliniche di Daniele continuano a migliorare e oggi stesso è stato dimesso dalla terapia intensiva per proseguire il percorso di cura inizialmente in reparto e in seguito in un centro di riabilitazione specializzato. La sua battaglia non è finita, ma possiamo dire finalmente che non è più in pericolo di vita. Impossibile trovare parole per ringraziare l’equipe medica della terapia intensiva dell’Istituto clinico Humanitas, che in queste settimane si è presa cura di Daniele in maniera straordinaria. Altrettanto impossibile è descrivere la gratitudine che proviamo per il nostro Dio che ha accompagnato i medici, Daniele e tutti noi, in questo difficile percorso".

Poi il ringraziamento a tutti coloro che sono stati vicini a Daniele Scardina e alla sua famiglia in questi drammatici giorni: "Grazie anche a voi per la vicinanza che ci avete dimostrato camminando al nostro fianco in questo terribile momento, è bello sapere che tantissime persone hanno avuto un pensiero per mio fratello. La strada è in salita, ma noi abbiamo fede. Unitevi a noi in preghiera, Daniele, e noi con lui, vi saremmo immensamente grati".