Gran Premio Miguel Indurain 2023, vince Ion Izagirre

Lo spagnolo trionfa per la seconda volta in carriera e punta il Giro dei Paesi Baschi 2023: "Sogno la corsa di casa"

Ion Izagirre (Ansa)

Ion Izagirre (Ansa)

Roma, 1 aprile 2023 - I riflettori del mondo del ciclismo sono già puntati sul Giro delle Fiandre 2023, in programma domenica 2 aprile: come antipasto, nel giorno precedente, si è disputato il Gran Premio Miguel Indurain 2023, che ha visto il successo di Ion Izagirre davanti a Sergio Higuita e Mattias Skjelmose Jensen.

La cronaca

Per l'esperto corridore spagnolo si tratta di un bis alla luce della vittoria dell'edizione 2016, ottenuta curiosamente battendo ancora una volta un colombiano: all'epoca al secondo posto si piazzò Sergio Henao, seguito da Moreno Moser. Insomma, c'è un certo feeling tra il più giovane dei fratelli Izagirre (Gorka milita nella Movistar), bravo a fare il vuoto sullo strappo finale prima di arrivare a braccia alzate al traguardo. La giornata era cominciata con diversi attacchi: il primo compone una fuga che viene riassorbita a più di 50 km dalla fine. Sulle prime rampe dell'Alto de Lezaun scattano Nelson Oliveira e Luis Leon Sanchez: non proprio due giovanotti, non a caso destinati a essere ripresi sull'Alto de Eraul, lo snodo decisivo dell'intera corsa. Proprio su questa salita comincia l'Izagirre show: il corridore della Cofidis si piazza a ruota di chiunque provi uno scatto, riuscendo così a vanificare innanzitutto i pericolosi attacchi di Marc Soler ed Esteban Chaves. Ci prova poi Higuita, che sul tratto pianeggiante sembra addirittura più in forma dello spagnolo, che invece sull'Alto de Ibarra smentisce tutti e fa la differenza: per lui un margine rassicurante gestito poi in un finale di fatto in discesa. Le prime tracce d'Italia arrivano in chiusura della top 10, con il piazzamento di tutto rispetto ottenuto da Christian Scaroni. Piazzamento che assume un certo valore se si pensa allo scarso feeling dei colori azzurri con una corsa nata nel 1951 e vinta solo da Stefano Garzelli nel 1999 e Rinaldo Nocentini nel 2007. Per il resto a referto solo qualche piazzamento a opera dello stesso Garzelli, ma non solo: da ricordare le vittorie sfiorate da Andrea Moletta, Daniele Righi, Paolo Lanfranchi e del compianto Davide Rebellin.

Obiettivo Giro dei Paesi Baschi 2023

Grande la soddisfazione di Izagirre, profeta in patria con un obiettivo ancora più ambizioso all'orizzonte. "Vincere qui è sempre bello, una sensazione unica e speciale: si tratta di una di quelle corse che vale la pena affrontare, provando a trionfare almeno una volta nella vita". Lo spagnolo analizza più nel dettaglio la genesi del suo successo. "C'erano tante squadre molto attrezzate per la vittoria. Se devo citare un avversario che mi ha dato filo da torcere dico ovviamente Higuita: alla fine sono riuscito a batterlo trovando l'attacco giusto nel momento perfetto". Infine uno sguardo all'immediato futuro. "Questo risultato mi dà una spinta in più in vista del Giro dei Paesi Baschi, la mia corsa di casa: so che ci saranno tanti avversari forti da battere ma, allo stesso tempo, sarà anche molto stimolante e divertente. Io scenderò in strada e alla fine vedrò cosa ne verrà fuori".

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