Martedì 23 Aprile 2024

Giro d’Italia 2023, Ciccone non ci sarà. “Mi si spezza il cuore, ma devo recuperare”

Il ciclista della Trek Segafredo ha ancora il Covid, che l’ha colpito il 24 aprile dopo la Liegi-Bastogne-Liegi

Gliulio Ciccone (Ansa)

Gliulio Ciccone (Ansa)

Roma, 30 aprile 2023 – Niente Giro d’Italia per Giulio Ciccone: l’azzurro non è ancora guarito dal Covid, che l’ha colpito il 24 aprile, giorno successivo alla Liegi chiusa al tredicesimo posto come miglior italiano. Preso atto del persistere della positività e dei sintomi del virus (sinusite, tosse e stanchezza), considerato il poco tempo a disposizione per presentarsi in una forma accettabile al via della corsa rosa dal suo Abruzzo, in accordo con i dirigenti della Trek Segafredo lo scalatore, vincitore di tre tappe nelle precedenti edizioni, ha preso la decisione più sofferta.

Giro d’Italia 2023: la start list

“Rinunciare al Giro mi spezza il cuore. Non riesco a trovare altre parole per descrivere i miei sentimenti in questo momento. Avrei affrontato la mia gara preferita dopo il miglior inizio di stagione della mia carriera. Sarei partito da casa, dal mio Abruzzo; un evento storico, anzi unico. Era tutto perfetto e poi…: sembra assurdo. Devo ingoiare un boccone amaro e il pensiero di cosa avrei potuto fare in questo Giro resterà nella mia mente a lungo. D'altra parte, devo ascoltare il mio corpo. Devo recuperare nel migliore dei modi perché la stagione è lunga e il rischio di comprometterla sarebbe troppo alto. È una decisione difficile, ma devo accettare il fatto e guardare oltre. Appena tornerò a correre trasformerò questa delusione in determinazione”, dice  con amarezza Ciccone, che ora si concentrerà su una ripresa graduale e senza stress prima di ridisegnare il programma stagionale che, a questo punto, potrebbe prevedere il Tour.