Vuelta 2020, tappa 11. Vince Gaudu, calma piatta tra i big. Classifica e risultati

Il francese della Groupama-FDJ batte Soler, che scala posizioni in graduatoria. Nulla di fatto tra Roglic e Carapaz, che restano a pari tempo

David Gaudu (Ansa)

David Gaudu (Ansa)

Alto de la Farrapona, 31 ottobre 2020 - La tappa 11 della Vuelta 2020 non riesce a spezzare l'equilibrio che regna tra Primoz Roglic e Richard Carapaz, con il primo che mantiene la maglia rossa con lo stesso tempo dell'ecuadoriano. Per la classifica generale, se si esclude il crollo odierno di Esteban Chaves, è tutto rimandato alla tappa 12, che proporrà altri 5 GPM, tra cui l'attesissimo e durissimo Angliru. Intanto festeggia David Gaudu, astro nascente del ciclismo francese che va in fuga e batte negli ultimi metri un Marc Soler che rilancia anche le sue ambizioni in ottica graduatoria.

La cronaca

Prima della partenza si assiste a una protesta del gruppo, con Chris Froome come portavoce, a causa del cronometraggio del convulso finale della tappa di ieri: nel mirino i 3'' rifilati al gruppo dopo il passaggio sul traguardo di Guillaume Martin. La corsa finalmente prende il via e affronta subito una salita, ovvero l'Alto de la Campa (8,3 km al 4%): su questo GPM di terza categoria si forma un drappello di 12 corridori che tuttavia sarà riassorbito sull'Alto de la Colladona (6,7 km con una pendenza media del 6,6% e massima del 10%). Sullo scollinamento attaccano Niklas Eg (Trek-Segafredo), Mark Donovan, Michael Storer (Sunweb), Bruno Armirail, David Gaudu (Groupama-FDJ), Tim Wellens (Lotto Soudal), Guillaume Martin (Cofidis) e Nelson Oliveira (Movistar). Il gruppo finalmente si rialza ma non Marc Soler (Movistar), che sull'Alto de la Cobertoria (10 km con una pendenza media dell'8,7% e massima del 13%) raggiunge i battistrada con un numero pazzesco. Poco prima dell'inizio della salita di Puerto de San Lorenzo (9,3 km con una pendenza media dell'8,9% e massima del 13%) davanti si staccano Wellens ed Eg, mentre dal gruppo perde terreno Esteban Chaves. Con questo scenario la corsa approccia il temibile Alto de la Farrapona (16,5 km con una pendenza media del 6,2% di pendenza media e massima del 12%), che come da previsioni fa subito selezione: naufragano Froome e Chaves, mentre davanti Soler e Gaudu fanno il vuoto, con il francese che negli ultimi metri liquida il compagno di fuga e va vincere la frazione. Succede poco o nulla nel gruppo maglia rossa: l'unico a provarci è Daniel Martin, con Hugh John Carthy che di fatto è l'unico a perdere qualche secondo.

Ordine d'arrivo tappa 11 Vuelta 2020

1) David Gaudu (GFC) in 4h54'13'' 2) Marc Soler (MOV) +4'' 3) Michael Storer (SUN) +52'' 4) Mark Donovan (SUN) +52'' 5) Guillaume Martin (COF) +55'' 6) Aleksandr Vlasov (AST) +58'' 7) Daniel Martin (ISN) +1'03'' 8) Enric Mas (MOV) +1'03'' 9) Richard Carapaz (IGD) +1'03'' 10) Primoz Roglic (TJV) +1'03''

Classifica generale Vuelta 2020

1) Primoz Roglic (TJV) in 45h20'31'' 2) Richard Carapaz (IGD) st 3) Daniel Martin (ISN) +25'' 4) Hugh John Carthy (EF1) +58'' 5) Enric Mas (MOV) +1'54'' 6) Marc Soler (MOV) +2'44'' 7) Felix Grossschartner (BOH) +3'31'' 8) Alejandro Valverde (MOV) +3'44'' 9) Wouter Poels (TBM) +3'54'' 10) Mikel Nieve (MTS) 4'43''

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