Mercoledì 24 Aprile 2024

Sei Nazioni, l'Irlanda è contraria all'esclusione dell'Italia

La federazione irlandese contraria alla proposta di Stuart Barnes che si era detto favorevole all'esclusione degli azzurri

Sergio Parisse, storico capitano dell'Italia

Sergio Parisse, storico capitano dell'Italia

Dublino, 30 maggio 2020 - Sul Sei Nazioni Roma trova una sponda dall'Irlanda, dove il capo della federazione rugby si è detto contrario all'esclusione dell'Italia dalla competizione. La proposta era stata avanzata dall'ex giocatore Stuart Barnes dalle colonne del Times, ma proprio l'organo di stampa britannico oggi ha dato spazio ad un parere diametralmente opposto. Quello di Philip Browne.

Il Ceo della federazione irlandese è contrario all'esclusione dell'Italia o comunque di un sistema fatto di retrocessioni e promozioni: "E' vero che l'Italia sta facendo fatica in questo periodo, ma quali alternative ci sono? - ha affermato Browne - La Georgia è stata più volte battuta dalla nazionale italiana e non credo darebbe qualcosa di più al torneo. Poi va sottolineato che negli ultimi anni sono finite ultime Scozia, Galles, Francia e anche Irlanda. Se venissimo retrocessi ci sarebbe un impatto economico immediato e dovremmo cancellare subito due formazioni professionistiche".