Giovedì 25 Aprile 2024

Mondiali ciclismo a Imola, brutta caduta per Chloe Dygert. Ricoverata in ospedale

La campionessa americana è finita in un fossato quando era in testa. La cronometro donne Elite è stata vinta dalla Van der Breggen. Seconda la svizzera Reusser, terza l'altra olandese Van Djik

Chloe Dygert ferita a una gamba dopo la caduta ai Mondiali di Imola (Ansa)

Chloe Dygert ferita a una gamba dopo la caduta ai Mondiali di Imola (Ansa)

Imola, 24 settembre 2020 - La ciclista americana Chloe Dygert è finita in un fossato durante la cronometro individuale donne ai Mondiali di Imola. La campionessa del mondo e grande favorita ha perso il controllo della bicicletta ed è finita fuori strada, volando oltre il guard rail in un fosso.

La Dygert era a metà percorso e aveva segnato il miglior intertempo, poi il brutto incidente. Subito sono intervenuti gli uomini dell'ammiraglia e altri soccorritori. La ciclista Usa non ha mai perso conoscenza. L'atleta è stata soccorsa e trasportata all'ospedale Maggiore di Bologna in elicottero con codice di massima gravità, ma non sarebbe in pericolo di vita. Secondo le prime informazioni avrebbe ferite e contusioni, e una brutta frattura a una gamba. 

Chloe Dygert  soccorsa e portata in ospedale a Bologna (Ansa)
Chloe Dygert soccorsa e portata in ospedale a Bologna (Ansa)

La gara è stata vinta dall'olandese Anna Van der Breggen. La prova a cronometro riservata alle donne Elite si svolgeva sul percorso di 31,7 chilometri con partenza e arrivo situato presso l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. L'olandese ha fatto segnare il miglior tempo al traguardo chiudendo in 40'20"14. Argento per la svizzera Marlen Reusser (a 15"58) e bronzo per l'altra olandese Van Djik (a 31"46). 

La Van der Breggen centra finalmente la medaglia d'oro, dopo essersi classificata al secondo posto per ben quattro volte negli ultimi cinque anni. L'olandese quest'anno ha portato a casa anche il campionato europeo a cronometro e il trionfo al Giro Rosa.

 

La migliore delle italiane è stata Vittoria Bussi, decima, 25esima Vittoria Guazzini.