SECONDO GIRO: Bryson DeChambeau, sesto con 129 (-13) colpi, ha fatto un passo indietro e ha ceduto la leadership a cinque concorrenti con 128 (-14) nello Shriners Hospitals for Children Open (PGA Tour) dove Francesco Molinari, al ritorno in campo dopo sette mesi, è uscito al taglio (99° con 138 - 70 68, -4).
Sul percorso del TPC Summerlin (par 71), a Las Vegas in Nevada, hanno sorpassato DeChambeau lo scozzese Martin Laird (65 63) e gli statunitensi Patrick Cantlay (63 65), Brian Harman (65 63), Austin Cook (63 65) e Peter Malnati (66 62), quest’ultimo autore del miglior score di giornata con un 62 (-9) dovuto a un eagle e a sette birdie, il quale non ha segnato bogey sulle prime 36 buche come Brian Harman, che nel turno di birdie ne ha messi a segno otto per il 63 (-8).
Sono risaliti fino al settimo posto con 130 (-12) il coreano Sungjae Im (da 32°) e lo spagnolo Sergio Garcia (da 17°), tornato al successo domenica scorsa nel Sanderson Farms, e ha recuperato quattro posizioni Kevin Na, 17° con 132 (-10), campione in carica, affiancato da Bronson Burgoon, che ha sostituito nel field Tony Finau fermato dalla positività al Covid-19, e lo svedese Henrik Norlander, che ha realizzato nel primo giro una “hole in one” (buca 5, par 3, yards 197, ferro 7). In media classifica Matthew Wolff e il cileno Joaquin Niemann, 40.i con 134 (-8), e Webb Simpson, 56° con 135 (-7).
Il taglio è caduto a 135 (-7), punteggio più basso rispetto al par dal 1970 ad oggi e supera il “meno 6” del 2008 registrato nello stesso evento. Insieme a Molinari sono usciti anche Collin Morikawa, 67° con 136 (-6), il giapponese Hideki Matsuyama, 81° con 137 (-5), l’australiano Jason Day, 116° con 140 (-2), e Rickie Fowler, 120° con 141 (-1).
Francesco Molinari, che aveva disputato una sola volta questa gara nel 2016 terminando quarto, ha provato orgogliosamente a risalire la china dopo il 70 (-1) e il 106° posto di partenza, ma tre birdie e un bogey nelle prime nove buche e due birdie e un bogey nel rientro hanno fatto un parziale di 68 (-3) che non è bastato. Il montepremi è di 7.000.000 di dollari.
PRIMO GIRO: La potenza e la classe di Bryson DeChambeau subito in evidenza nel primo giro condotto in 62 (-9) colpi per la leadership nello Shriners Hospitals for Children Open, torneo nel quale è tornato in campo Francesco Molinari, 106° con 70 (-1), dopo una pausa di sette mesi.
Sul percorso del TPC Summerlin (par 71), a Las Vegas in Nevada, DeChambeau, 27enne di Modesto (California) alla 112ª presenza sul circuito,rientrato un mese dopo aver vinto l’US Open, ha praticamente dato continuità a quella splendida prestazione che l’aveva portato al settimo titolo sul circuito (per lui anche 27 top ten): grandi colpi dal tee, con drive più lungo della giornata di 361 yards alla buca 7, e ottima tecnica per eguagliare il suo score più basso con nove birdie e porsi nella condizione di emulare Ernie Els che nel 2003 vinse le prime due gare disputate in stagione.
In un campo che ha concesso parecchio e dove nel 1991 Chip Beck realizzò un fantastico 59 (-13, all’epoca il tracciato era par 72) DeChambeau ha lasciato a un colpo Patrick Cantlay, Austin Cook, Harold Varner III, Scott Harrington e Nate Lashley (63, -8) e a due un gruppetto che comprende l’argentino Emiliano Grillo e Bronson Burgoon (64, -7), entrato nel field al posto di Tony Finau fermato dalla positività al Covid-19. Sono al 21° posto con 66 (-5) lo spagnolo Sergio Garcia, tornato al successo domenica scorsa nel Sanderson Farms, e il campione in carica Kevin Na, che dovrà aumentare il ritmo se vorrà imitare Jim Furyk, unico ad essersi imposto nell’evento per due volte di fila (1998-1999). Subito dietro Rickie Fowler e il coreano SungJae Im, 32.i con 67 (-4), e piuttosto altalenanti Webb Simpson, Matthew Wolff, l’australiano Jason Day, il giapponese Hideki Matsuyama e il cileno Joaquin Niemann, 59.i con 68 (-3), e Collin Morikawa, 86° con 69 (-2).
Francesco Molinari, fermo prima per il lockdown e poi per una scelta di vita con il trasferimento da Londra a Los Angeles, ha iniziato dalla buca 10 guadagnando un colpo sul campo al giro di boa con due birdie e un bogey per poi mantenerlo nel rientro con un birdie e un bogey