golf, Manassero crollo inatteso

L'azzurro è incappato in nove buche disastrose, le ultime del Mira Golf Experience Acaya Open, cedendo la leadership saldamente nelle sue mani allo scozzese Ryan Lumsden

Manassero

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EPILOGO: A Vernole (Lecce) per Matteo Manassero sfumano all’ultima buca le possibilità di vittoria. Un bogey alla 18 (la 54/a del torneo) risulta fatale al golfista veneto che, con 205 (67 66 72, -8) colpi, chiude al secondo posto – a pari merito con l’amateur francese Theo Brizard – il MIRA Golf Experience Acaya Open. Il titolo va allo scozzese Ryan Lumsden, primo con 204 (68 70 66 -9). Top 10 pure per altri due giocatori italiani: l’amateur Gregorio De Leo, che sempre all’Acaya Golf Club (par 71) ha vinto domenica scorsa i Campionati Internazionali d’Italia, e Jacopo Vecchi Fossa, entrambi 7/i con 209 (-4). 

ALPS TOUR, PER LUMSDEN VITTORIA IN RIMONTA – Ha chiuso il secondo giro in quinta posizione. Poi, a sorpresa, con un round finale bogey free avvalorato da cinque birdie ha tagliato per primo il traguardo approfittando delle sbavature di Manassero e Brizard. Il successo in Puglia ha fruttato allo scozzese Lumsden un assegno di 5.075 euro a fronte di un montepremi complessivo di 35.000. E gli ha permesso anche di prendersi, con 6,525.00 punti, la leadership dell’ordine di merito.

Manassero secondo, successo sfuma nel finale - Lo scorso settembre era tornato al successo nel Toscana Alps Open (evento inserito anche nel calendario dell’Italian Pro Tour 2020). Sul terzo circuito europeo il 27enne di Negrar (Verona), alla fine di un primo round terminato in seconda posizione, ha conquistato la leadership dopo 36 buche con 4 colpi di vantaggio sugli inseguitori. L’atleta veneto ha cominciato il terzo giro con due birdie (quattro quelli totali oggi). Poi, alla cinque,  è arrivato il primo di cinque bogey (solo due quelli realizzati nei primi due giri). Decisivo è stato però quello alla 18, che non gli ha permesso di giocarsi il titolo allo spareggio. 

De Leo brilla ancora, bene anche Vecchi Fossa e Michetti – Già lo scorso anno, tra i professionisti, De Leo ha ottenuto due piazzamenti tra i primi dieci (sesto al Cervino Open e settimo al Campionato Nazionale Open). Ora il piemontese, dopo aver trionfato ai Campionati Internazionali d’Italia Maschili (primo evento del calendario 2021 dell’attività dilettantistica della Federazione Italiana Golf), ha brillato ancora al fianco dei professionisti. Per lui un 7/o posto al pari di Vecchi Fossa (a segno lo scorso ottobre nell’Italy Alps Open). 

Bel finale anche per un altro amateur azzurro, Flavio Michetti, 14/o (212, -1). 

L’Alps Tour torna subito protagonista, di nuovo all’Acaya Golf Club – Neanche il tempo di rifiatare. L’Alps Tour si appresta a tornare in campo per il secondo torneo stagionale, il MIRA Live the Soul Open, in programma dal 28 al 30 marzo sempre all’Acaya Golf Club di Vernole dove i tanti azzurri in gara inseguiranno l’impresa in un evento (sulla distanza di 54 buche) che metterà nuovamente in palio un montepremi complessivo di 35.000 euro.