golf, fine settimana nel segno di Woods

Il fenomeno americano dal letto d'ospedale ha guardato i tornei del PGA e PLGA Tour ringraziando i colleghi che hanno indossato la maglietta rossa, suo segno distintivo

Tiger Woods

Tiger Woods

Collin Morikawa si è imposto nel World Golf Championships-Workday, torneo del circuito dei WGC, secondo solamente alle gare dello Slam. Con l'exploit l'americano è diventato il secondo giocatore dopo Woods (nel 1999) a imporsi in un Major (PGA Championship 2020) e in un evento del mini circuito mondiale prima dei 25 anni.

È nel discorso della premiazione il californiano ha voluto ricordare il proprio idolo costretto al letto d'ospedale: “Questa vittoria voglio dedicarla a Tiger e a mio nonno, morto solo un mese fa. Nella vita non si ringraziano mai abbastanza le persone e io in questo caso voglio farlo. Spero che Tiger, un esempio per molti, possa rimettersi presto”.

Con il triofno arrivato sul percorso del The Concession Golf Club (par 72) Morikawa è balzato dal sesto al quarto posto del ranking mondiale e ha incassato un assegno di 1.820.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 10.500.000. 

Battuti e delusi - Ventiquattro candeline spente lo scorso 6 febbraio Morikawa, talento di Los Angeles, con un parziale finale di 69 (-3), su un totale di 270 (70 64 67 69 -18) colpi, ha superato la concorrenza di altri due giocatori americani, Brooks Koepka e Billy Horschel, secondi con 273 (-15) al fianco del norvegese Viktor Hovland che, grazie a questo risultato, passa dal quarto al secondo posto nella FedEx Cup. 

Quinto posto (274, -14) nel torneo per Scottie Scheffler, sesto (276, -12) per Rory McIlroy (che non è riuscito così a completare il WGC Slam), Webb Simpson e Louis Oosthuizen. Top 10 per Patrick Reed (vincitore nel 2020 quando la competizione si giocò in Messico prima di cambiare sede quest’anno a causa del Covid), 9/o (277, -11) come Jason Kokrak. 

Niente da fare per gli altri big. Justin Thomas, terzo nel world ranking, non è andato oltre la 15/a piazza (280, -8). Mentre Tyrrell Hatton e Bryson DeChambeau hanno condiviso la 22/a posizione (282, -6). Hanno deluso le attese Jon Rahm (numero 2 mondiale), 32/o con 284 (-4), e Dustin Johnson (re del golf), solo 54/o (293, +5) dopo un giro finale da dimenticare (78, +6).

I giocatori impegnati sul PGA e LPGA Tour soo scesi in campo indossando una maglietta rossa, segno distintivo di Woods negli ultimi giri dei tornei. Tiger ha voluto ringraziarli mediante i propri canali social: "È difficile spigare quanto sia stato toccante accendere la televisione e vedere tutte quelle magliette rosse. Grazie a tutti quei giocatori e tifosi che mi stanno aiutando a superare questo momento difficile". 

Intanto i rilievi hanno evidenziato come possa essere stato un colpo di sonno a causare l'incidente a Woods.