Martedì 23 Aprile 2024

golf, EuroTour: Paratore 7° al PGA Championship

L'azzurro è stato autore di un torneo in crescendo chiuso con una top ten, la terza di stagione, il torneo più importante della stagione europea. Vittoria per Hatton

Renato Paratore

Renato Paratore

EPILOGO: Renato Paratore, con un’ottima prestazione sottolineata da una decisa rimonta, ha ottenuto un bel settimo posto con 277 (73 69 68 67, -11) nel BMW PGA Championship, uno dei tornei più prestigiosi dell’European Tour, terzo evento stagionale delle Rolex Series e ritenuto una sorta di quinto major, disputato al Wentworth Golf Club (par 72) di Virginia Water in Inghilterra.

Ha dominato con 269 (66 67 69 67, -19) l’inglese Tyrrell Hatton, 28enne di High Wycombe, al terzo successo consecutivo in un evento delle Rolex Series e al quinto titolo sul circuito. Partito per il turno conclusivo con tre colpi di margine sul francese Victor Perez e sul danese Joachim B. Hansen, non ha fatto calcoli e ha tenuto alti i ritmi, realizzando un 67 (-5. sei birdie, un bogey) e aumentando di un colpo il vantaggio sul transalpino, secondo con 273 (-15), che era comunque riuscito a ridurre il ritardo a una lunghezza alla buca 12, prima di cedere nel finale. Quasi subito fuori gioco, invece Hansen, poi settimo.

Altri quattro inglesi nelle prime nove posizioni: Andy Sullivan, terzo con 274 (-14), autore di un 65 (-7) miglior score di giornata, affiancato dallo statunitense Patrick Reed, numero nove mondiale, quindi Ian Poulter (275, -13), Eddie Pepperell (276, -12) e Matthew Fitzpatrick, stessa posizione di Paratore e Hansen.

Ha confermando la sua ripresa il tedesco Martin Kaymer, decimo con 278 (-10), mentre si attendevano ben altro esito l’irlandese Shane Lowry e l’inglese Tommy Fleetwood, scesi dalla quarta alla 13ª piazza con 279 (-9). Tra i mancati protagonisti gli inglesi Lee Westwood, 18° con 280 (-8), a segno nella prima gara delle Rolex Series a gennaio (Abu Dhabi Championship), Danny Willett, campione uscente, 32° con 284 (-4), e Justin Rose, 37° con 285 (-3).

Renato Paratore, a luglio vincitore del British Masters e secondo nel Mauritius Open, è terminato tra i top ten per la terza volta in stagione con una prova molto tonica e di carattere. Dopo una falsa partenza (69° con 73, +1) ha reagito con decisione e classe, passando attraverso il 35° e il 14° posto e chiudendo la sua corsa con un 67 (-5), terzo parziale del turno, frutto di sette birdie e di due bogey. Sono usciti al taglio gli altri italiani in gara: Lorenzo Gagli 68° con 145 (76 69, +1) e out per un colpo, Guido Migliozzi 81° con 146 (73 73, +2), Edoardo Molinari 91° con 148 (73 75, +4), Nino Bertasio 108° con 151 (75 76, +7) e Andrea Pavan 117° con 160 (80 80, +16)

TERZO GIRO: Renato Paratore ha continuato la sua risalita, portandosi dal 35° al 14° posto con 210 (73 69 68, -6) colpi, nel terzo giro del BMW PGA Championship, uno dei tornei più prestigiosi dell’European Tour, terzo evento stagionale delle Rolex Series e ritenuto una sorta di quinto major, che si sta disputando al Wentworth Golf Club (par 72) di Virginia Water in Inghilterra.

Si è riportato al comando, dove era già stato dopo il giro iniziale, l’inglese Tyrrell Hatton (202 - 66 67 69, -14), 28enne di High Wycombe con quattro titoli sul circuito comprensivi di un Open d’Italia (2017), che con un parziale di 69 (-3, un eagle, tre birdie, due bogey) si è procurato l’opportunità di portare a cinque le sue vittorie dall’alto dei tre colpi di vantaggio da gestire nel turno finale sul danese Joachim B. Hansen e sul francese Victor Perez (205, -11). 

Hanno ceduto i due leader dopo 36 buche, l’irlandese Shane Lowry, quarto con 206 (-10), e l’inglese Matthew Fitzpatrick, decimo con 208 (-8). Il primo sarà comunque in corsa per il successo insieme allo statunitense Patrick Reed e agli inglesi Tommy Fleetwood e David Horsey, che hanno tutti recuperato posizioni, mentre è difficile un ritorno di Fitzpatrick. Poche chances anche per gli inglesi Ian Poulter ed Eddie Pepperell, ottavi con 207 (-9).

Ha lo stesso score di Paratore anche il tedesco Martin Kaymer, e possono solo provare a migliorare la propria classifica l’inglese Lee Westwood, 27° con 212 (-4), a gennaio vincitore della prima gara delle Rolex Series (Abu Dhabi Championship), l’austriaco Bernd Wiesberger, 37° con 214 (-2), il nordirlandese Graeme McDowell e l’inglese Justin Rose, 44° con 215 (-1), e l’altro inglese Danny Willett, 50° con 216 (par), campione uscente.

Paratore, 69° dopo il turno d’apertura, ha viaggiato in par fino alla 14ª buca (due birdie, due bogey) poi gran finale con quattro birdie di fila per il 68 (-4).