Giro d'Italia 2021, tappa 19: classifica e ordine d'arrivo. Vince Yates

Il britannico fa il vuoto sull'ultima salita e si avvicina in graduatoria sia a Bernal (che gioca ancora in difesa) sia a Caruso, il cui secondo posto traballa sempre di più

Giro 2021: Simon Yates trionfa alla tappa 20 (Ansa)

Giro 2021: Simon Yates trionfa alla tappa 20 (Ansa)

Alpe di Mera, 28 maggio 2021 - La tappa 19 del Giro d'Italia 2021 è orfana del Mottarone ma non dello spettacolo che si scatena in particolare sulla salita verso l'Alpe di Mera, dove a fare la differenza è l'attacco di Simon Yates, che vince la frazione e soprattutto rosicchia altri secondi a Damiano Caruso e soprattutto Egan Bernal, non brillante come le prime settimane ma sicuramente bravo a gestirsi, memore della debacle di due giorni fa. L'ultima chance, almeno per gli scalatori, per sovvertire le gerarchie del Giro è la tappa 20, che con i suoi 3 GPM in programma (tutti di prima categoria) rischia davvero di stravolgere ulteriormente la classifica generale.

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La cronaca

 I fuggitivi di giornata sono Andrea Pasqualon, Quinten Hermans (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Giovanni Aleotti (Bora-Hansgrohe), Nicola Venchiarutti (Androni Giocattoli-Sidermec), Lawrence Warbasse (AG2R Citroen Team) e Mark Christian (Eolo-Kometa Cycling Team). Poco prima del Passo della Colma (7,5 km con una pendenza media del 6,4% e massima dell'11%) il forcing della Deceuninck-Quick Step spezza il gruppo e in particolare la Ineos Grenadiers: solo una grande azione di Filippo Ganna restituisce a Egan Bernal i suoi più preziosi scudieri, ovvero Salvatore Puccio e Daniel Martinez. I fuggitivi - che intanto hanno perso Venchiarutti - vengono ripresi sulle prime rampe della scalata verso l'Alpe di Mera (9,7 km con una pendenza media del 9% e massima del 14%): la Deceuninck-Quick Step sferra la prima rasoiata con Joao Almeida, mentre la seconda è a opera di Simon Yates (Team BikeExchange). Si forma un drappello al comando con il britannico, il portoghese, George Bennett (Jumbo-Visma), Damiano Caruso (Bahrain Victorious) e Aleksandr Vlasov (Astana-Premier Tech): Bernal, ancora lontano dai giorni d'oro, non reagisce e così Yates scatta ancora e fa il vuoto. I due drappelli di inseguitori alle spalle del britannico si ricongiungono. Bernal, rimasto intanto senza gregari, prova in persona a riprendere Yates con l'aiuto di Almeida ma la missione non riesce: la tappa va al britannico, che si aggiudica la frazione e soprattutto rosicchia altri secondi sia a Bernal, oggi bravo a gestirsi meglio rispetto a Sega di Ala, sia a Caruso, che vede il suo secondo posto in classifica sempre più in bilico.

Ordine d'arrivo tappa 19 Giro d'Italia 2021

1) Simon Philip Yates (BEX) in 4h02'55'' 2) Joao Almeida (DQT) +11'' 3) Egan Bernal (IGD) +28'' 4) Damiano Caruso (TBV) +32'' 5) Aleksandr Vlasov (APT) +32'' 6) Daniel Martin (ISN) +42'' 7) Daniel Martinez (IGD) +49'' 8) Koen Bouwman (TJV) +1'25'' 9) Tobias Svendsen Foss (TJV) +1'25'' 10) Romain Bardet (DSM) +1'25''  

Classifica generale Giro d'Italia 2021

 1) Egan Bernal (IGD) in 81h13'37'' 2) Damiano Caruso (TBV) +2'29'' 3) Simon Philip Yates (BEX) +2'49'' 4) Aleksandr Vlasov (APT) +6'11'' 5) Hugh John Carthy (EFN) +7'10'' 6) Romain Bardet (DSM) +7'32'' 7) Daniel Martinez (IGD) +7'42'' 8) Joao Almeida (DQT) +8'26'' 9) Tobias Svendsen Foss (TJV) +10'19'' 10) Daniel Martin (ISN) +13'55''

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