Giro d'Italia 2021: classifica e risultati dopo la tappa 9. Colpo doppio Bernal

Il colombiano vince a Campo Felice davanti a Ciccone e Vlasov. Perdono secondi Evenepoel e soprattutto Nibali. Caduta shock per Mohoric, che abbandona in ambulanza

Egan Bernal in azione sulla salita di Campo Felice (Ansa)

Egan Bernal in azione sulla salita di Campo Felice (Ansa)

Campo Felice, 16 maggio 2021 - La tappa 9 del Giro d'Italia 2021 conduce la carovana sull'arrivo in sterrato a Campo Felice e di felice, anzi, felicissimo, c'è uno strepitoso Egan Bernal, che sfrutta alla grande il lavoro della sua Ineos Grenadiers e in un colpo solo vince la sua prima frazione nella corsa rosa e strappa il simbolo del primato dalle spalle di un commosso Attila Valter. A ruota del colombiano, seppur attardato di 7'', c'è un Giulio Ciccone che correva tra le strade di casa: l'abruzzese sale in classifica generale e soprattutto, alla luce dei 35'' persi da Vincenzo Nibali, si conferma il capitano della Trek-Segafredo. Perde 10'' da Bernal un Remco Evenepoel non brillantissimo che comunque è attualmente secondo in graduatoria, seguito da Aleksandr Vlasov: per tutti, a maggior ragione dopo oggi, è chiaro che l'uomo da battere è proprio il fenomeno colombiano dal cuore italiano, consacrato nella frazione che sarà ricordata anche per la paurosa caduta di Matej Mohoric. L'ultima fatica prima del giorno di riposo sarà la tappa 10 che condurrà la carovana da L'Aquila a Foligno dopo aver scalato un solo GPM, quello di Valico della Somma e in generale un percorso molto mosso che potrebbe stimolare l'attacco da parte di qualche corridore abile nelle azioni dalla distanza.

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La cronaca

La fuga buona fa fatica a partire: solo sulle prime rampe di Passo Godi (14,7 km con una pendenza media del 3,9%) riescono ad avvantaggiarsi Geoffrey Bouchard (AG2R Citroen Team), Dario Cataldo (Movistar) e Matteo Fabbro (Bora-Hansgrohe), sui quali cercano il recupero diversi corridori. Tra essi gli uomini della Bahrain Victorious, con Damiano Caruso assistito nel suo scatto da Gino Mader e Matej Mohoric: quest'ultimo, dopo lo scollinamento, è protagonista di una bruttissima caduta in discesa che fa terminare il suo Giro in ambulanza. Lo shock generale per l'incidente occorso allo sloveno rovina i tentativi di fuga: a restare davanti è il solo Bouchard ma non per molto. Dopo un'altra fase di stasi parte l'attacco buono, che vede protagonisti, oltre al solito Bouchard, il suo compagno di squadra Tony Gallopin (AG2R Citroen Team), Luis Leon Sanchez (Astana-Premier Tech), Filippo Zana, Giovanni Visconti (Bardiani-CSF-Faizanè), Matteo Fabbro (Bora-Hansgrohe), Nicolas Edet (Cofidis), Simon Carr, Ruben Guerreiro (EF Education-Nippo), George Bennett, Koen Bouwman (Jumbo-Visma), Einer Rubio (Movistar), Tanel Kangert (Team BikeExchange), Michael Storer (Team DSM), Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Diego Ulissi (UAE Team Emirates) ed Eduardo Sepulveda (Androni Giocattoli-Sidermec). Questo drappello scollina sul GPM di Forca Caruso con un vantaggio di 3', ma è sulla salita di Ovindoli (12 km con una pendenza media del 5,1% e massima del 10%) che la corsa si accende, soprattutto davanti, con il solo Bouchard all'attacco dopo essersi sbarazzato di Carr. Il francese scollina per primo sul primo passaggio verso Rocca di Cambio (4,5 km con una pendenza compresa tra il 3% ed il 6%). Di diverso spessore il secondo (6 km con una pendenza media del 6% e massima del 14%), dove fin dalle prime rampe, complice il forcing della Ineos Grenadiers, va in difficoltà la maglia rosa Attila Valter (Groupama-FDJ): in testa alla corsa, appena comincia il tratto in sterrato, Bouchard viene raggiunto da Bouwman ma entrambi devono arrendersi di fronte alla fiammata di Egan Bernal (Ineos Grenadiers). Il colombiano fa il vuoto e va a vincere davanti a Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Aleksandr Vlasov (Astana-Premier Tech), diventando anche la nuova maglia rosa: da Bernal perdono 10'' Remco Evenepoel (Deceuninck-Quick Step) e 35'' Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo) e in generale tutti i rivali di una graduatoria che da oggi ha un nuovo padrone. E che padrone.

Video / l'ultimo chilometro

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Ordine d'arrivo tappa 9 Giro d'Italia 2021

1) Egan Bernal (IGD) in 4h08'23'' 2) Giulio Ciccone (TFS) +7'' 3) Aleksandr Vlasov (APT) +7'' 4) Remco Evenepoel (DQT) +10'' 5) Daniel Martin (ISN) +10'' 6) Damiano Caruso (TBV) +12'' 7) Romain Bardet (DSM) +12'' 8) Marc Soler (MOV) +12'' 9) Daniel Martinez (IGD) +12'' 10) Joao Almeida (DQT) +12''  

Classifica generale Giro d'Italia 2021

1) Egan Bernal (IGD) in 35h19'22'' 2) Remco Evenepoel (DQT) +15'' 3) Aleksandr Vlasov (APT) +21'' 4) Giulio Ciccone (TFS) +36'' 5) Attila Valter (GFC) +43'' 6) Hugh John Carthy (EFN) +44'' 7) Damiano Caruso (TBV) +45'' 8) Daniel Martin (ISN) +51'' 9) Simon Philipc Yates (BEX) +55'' 10) Davide Formolo (UAD) +1'01'' 16) Vincenzo Nibali (TFS) +2'12''

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