Giovedì 18 Aprile 2024

Giro d’Italia 2021: la Vini Zabù rinuncia dopo il caso De Bonis

La squadra ha deciso di rinunciare al Giro dopo la positività di Matteo De Bonis all’Epo: speriamo nella massima collaborazione del corridore

Il trofeo del Giro d'Italia

Il trofeo del Giro d'Italia

Roma, 15 aprile 2021 – Il doping torna a scuotere il mondo del ciclismo. La Vini Zabù non prenderà parte al Giro d’Italia 2021 dopo la positività all’Epo del corridore Matteo De Bonis. Il team aveva ricevuto una wild card per il Giro 2021, ma ha deciso in autonomia di non presenziare alla corsa rosa per mandare un segnale chiaro al mondo del ciclismo: non c’è spazio per chi bara. De Bonis è risultato positivo in un controllo fuori gara.

La nota della squadra

La squadra ha confermato la propria posizione con una nota ufficiale diramata nelle scorse ore: 'Il Team e il main sponsor Vini Zabù hanno deciso di dare un messaggio importante al mondo del ciclismo, che sia di insegnamento per quegli atleti che ancora pensano di poter prendere scorciatoie barando – si legge nella nota - Il Team ha concordato con il proprio main sponsor di non partecipare al Giro di Italia, nonostante abbia dimostrato agli organi competenti di aver adottato le più diligenti misure per combattere il doping. L’ investigazione interna ha confermato la totale estraneità degli atleti e di tutto il team a qualsiasi pratica scorretta – prosegue la nota - Il main sponsor ed il Team hanno sensibilizzato l’atleta De Bonis della necessità di collaborare fattivamente con gli organi inquirenti, affinché questo episodio increscioso possa trasformarsi in un efficace strumento di lotta per debellare le organizzazioni che commerciano sostanze vietate'

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