Martedì 16 Aprile 2024

Freccia Vallone 2020, vince Hirschi. L'ordine d'arrivo

Il giovane svizzero della Sunweb batte in volata Cosnefroy e Woods sulle ultime rampe del Mur de Huy, confermandosi uno dei talenti in erba più cristallini

Marc Hirschi esulta per la vittoria alla Freccia Vallone (Ansa)

epa08708904 Swiss rider Marc Hirschi (C) of Team Sunweb celebrates while crossing the finish line to win the 84th edition of the Fleche Wallonne one day cycling race over 202km from Herve to Huy, Belgium, 30 September 2020.

Mur de Huy, 30 settembre 2020 - Il Trittico delle Ardenne, in questa versione stravolta nel calendario dal Covid, è aperto dalla Freccia Vallone 2020, che vede il trionfo di Marc Hirschi. Il giovane svizzero della Sunweb conquista la prima Classica della sua carriera e lo fa con uno scatto sull'ultimo passaggio sul Mur de Huy, che brucia i precedenti tentativi di Richie Porte, Benoit Cosnefroy e Michael Woods e mette un primo importante sigillo in una carriera che si preannuncia brillante, così come, in ambito femminile, lo è già quella di Anna Van Der Breggen, che si aggiudica la Freccia Vallone per la sesta volta consecutiva. Dopo 8 km di corsa partono in attacco Mauri Vansevenant (Deceuninck–Quick Step), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen–Baloise), Mathijs Paasschens (Bingoal–Wallonie Bruxelles) e Marlon Gaillard (Total Direct Energie), che guadagnano fino a un massimo di 9'10''. Sulla Cote d'Ereffe (2,1 km al 5,5%) dal gruppo partono in attacco Alessandro De Marchi (CCC) e Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), mentre sulla Cote du Chemin des Gueuses (1,8 km al 6,5%) Tom Dumoulin (Jumbo-Visma) perde contatto dal drappello dei migliori. Sul secondo passaggio sul Mur de Huy (1,3 km al 9,6% di pendenza media e massima al 22%) davanti restano i soli Vansevenant e Paasschens, con gli altri fuggitivi, De Marchi compreso, che vengono riassorbiti. Dal gruppo attaccano Alberto Rui Costa (UAE Team Emirates) e Rigoberto Uran (EF Pro Cycling): quest'ultimo è l'unico che resiste all'inseguimento di Vansevenant, che prima cade e viene poi riassorbito dal plotone insieme al colombiano. La corsa si accende sull'ultimo passaggio sul Mur de Huy: i 500 durissimi metri finali sono il trampolino di lancio per lo scatto di Marc Hirschi (Sunweb), che brucia Richie Porte (Trek-Segafredo), Benoit Cosnefroy (AG2R La Mondiale) e Michael Woods (EF Pro Cycling) e conquista la prima Classica di una carriera che si preannuncia brillantissima.

Freccia Vallone, Hirschi tra Cosnefroy, secondo (a sinistra), e Woods, terzo (Ansa)
Freccia Vallone, Hirschi tra Cosnefroy, secondo (a sinistra), e Woods, terzo (Ansa)