Ciclismo, Ciccone positivo al Coronavirus: niente Tirreno e Mondiali a rischio

Lo scalatore della Trek positivo al Covid di rientro dal ritiro al San Pellegrino dove c'era anche Nibali che invece è negativo

Giulio Ciccone

Giulio Ciccone

Bologna, 3 settembre 2020 - Tegola per Giulio Ciccone in vista dei Mondiali di Imola e del Giro d'Italia. Lo scalatore della Trek Segafredo è risultato positivo al Covid 19 e non parteciperà alla corsa dei due mari, ma a rischio è anche la sua partecipazione ai Mondiali di Imola, su un percorso che avrebbe indotto il commissario tecnico Davide Cassani a convocarlo. Non c'è molto tempo per recuperare.

Ciccone è stato in ritiro al Passo San Pellegrino con i compagni di squadra, c'era anche Vincenzo Nibali, e al ritorno è risultato positivo. Sarebbero invece negativi sia Nibali che il fratello. Ciccone, tra l'altro, aveva lasciato il raduno in anticipo rispetto al resto della squadra. La positività gli farà saltare sicuramente la Tirreno Adriatico ma anche i mondiali di Imola sono a rischio considerando le due settimane di quarantena.

Restare in forma non potendo muoversi di casa sarà complicato per Ciccone che al Giro d'Italia sarà lo scudiero di Nibali. E la corsa rosa parte una settimana dopo i Mondiali. E' corsa contro il tempo.