Rieti, 3 luglio 2020 - E' il grande giorno dell'atletica italiana con protagonista le cittadine di Rieti e Vittorio Veneto che ospiteranno domani tutti i migliori atleti della nazionale. Si partirà con Tortu, si proseguirà con Tamberi, Re, Bogliolo, e per concludere con Folorunso, Siragusa, Chigbolu, Howe, Iapichino, Desalu. Alla vigilia del meeting di Rieti, ovviamente a porte chiuse, ha parlato il primatista italiano dei 100 metri Filippo Tortu.
Lo sprinter azzurro a Rieti ha ottenuto, prima del record italiano di 9.99, un sontuoso 9.97 non omologato per troppo vento, per questo motivo la prova di domani è molto attesa su una pista potenzialmente adatta ai record. Tortu non vede l'ora di scendere in pista: "Dopo il lockdown c'è stata molta incertezza sulla possibilità di gareggiare - ha affermato ai canali Fidal - Ma ora sono felice di poter esordire a Rieti come è successo negli ultimi due anni, questa è una pista speciale per me e non vedo l'ora di scendere in pista. Un peccato l'assenza di pubblico ma voglio comunque fare bene a partire da domani".