Giovedì 18 Aprile 2024

Vuelta 2020, tappa 17. Roglic si difende e ipoteca la maglia rossa. Classifica e risultati

A fatica lo sloveno resiste all'attacco tardivo di Carapaz, che chiuderà secondo in graduatoria per appena 24''. A Gaudu la frazione

Primoz Roglic esulta dopo aver tagliato il traguardo della diciassettesima tappa (Ansa)

Primoz Roglic esulta dopo aver tagliato il traguardo della diciassettesima tappa (Ansa)

Alto de La Covatilla, 7 novembre 2020 - La tappa 17 della Vuelta 2020 incorona Primoz Roglic, che si difende con le unghie e con i denti sulle durissime pendenze dell'Alto de La Covatilla e, pur perdendo terreno da Richard Carapaz, mantiene la maglia rossa, con la quale domani sfilerà a Madrid. I rimpianti sono tutti dell'ecuadoriano, che attacca troppo tardi e per appena 24'' vede sfumare i sogni di gloria. Sogni che invece, in ottica futura, accarezza David Gaudu, che vince la sua seconda frazione in questa Vuelta e si conferma uno dei migliori prospetti del ciclismo francese.

La cronaca

La fuga di giornata è composta da 34 corridori: tra essi spiccano David Gaudu (Groupama-FDJ), Guillaume Martin (Cofidis), Tim Wellens (Lotto Soudal), Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), Pascal Ackermann (Bora-Hansgrohe) e soprattutto David De La Cruz (UAE Team Emirates), che preoccupa leggermente la Jumbo-Visma per la sua posizione in classifica. Infatti sullo scollinamento del Puerto del Portillo de las Batuecas (10 km al 6,5%) il vantaggio degli attaccanti non sfonda il muro dei 4'. Sull'Alto de la Garganta (12 km al 4,8%) dal gruppo evade Marc Soler (Movistar), mentre sull'Alto de La Covatilla (11,4 km con una pendenza media del 7,1% e massima del 12%) gli unici superstiti della fuga del mattino sono Gino Mader (NTT), Ion Izagirre (Astana) e Mark Donovan (Sunweb). Sui 3 si riporta presto uno strepitoso Gaudu, che va a vincere la sua seconda frazione in questa Vuelta, mentre in gruppo il primo a provare a smuovere le acque è Hugh John Carthy: lo imita Richard Carapaz, ma in entrambi i casi Primoz Roglic chiude grazie all'aiuto di Sepp Kuss. Lo sloveno appare affaticato e infatti subisce l'attacco dell'ecuadoriano, che va via e guadagna ma non abbastanza per sovvertire l'ordine della classifica generale: in rosso resta Roglic, che domani sfilerà a Madrid con il simbolo del primato addosso per il secondo anno di fila. Mastica amaro Carapaz, che ha attaccato troppo tardi e per giunta solo per rispondere alla rasoiata di Carthy, che domani salirà sul terzo gradino del podio.

Ordine d'arrivo tappa 17 Vuelta 2020

1) David Gaudu (GFC) in 4h54'32'' 2) Gino Mader (NTT) +28'' 3) Ion Izagirre Insausti (AST) +1'05'' 4) David De La Cruz (UAD) +1'05'' 5) Mark Donovan (SUN) +1'53'' 6) Michael Storer (SUN) +1'53'' 7) Guillaume Martin (COF) +2'23'' 8) Richard Carapaz (IGD) +2'35'' 9) Hugh John Carthy (EF1) +2'50'' 10) Primoz Roglic (TJV) +2'56''

Classifica generale Vuelta 2020

1) Primoz Roglic (TJV) in 69h17'59'' 2) Richard Carapaz (IGD) +24'' 3) Hugh John Carthy (EF1) +47'' 4) Daniel Martin (ISN) +2'43'' 5) Enric Mas (MOV) +3'36'' 6) Wouter Poels (TBM) +7'16'' 7) David De La Cruz (UAD) +7'35'' 8) David Gaudu (GFC) +7'45'' 9) Felix Grossschartner (BOH) +8'15'' 10) Alejandro Valverde (MOV) +9'34''

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