Giovedì 25 Aprile 2024

Mondiali volley 2018 femminile, Italia da sogno col Giappone: è semifinale

Decima vittoria per le azzurre, che battono il Giappone padrone di casa al tie break grazie a una stellare Egonu (29 punti). Domani la sfida con la Serbia per il primo posto

Tutta la gioia delle azzurre, fra le prime quattro al Mondiale 2018

Tutta la gioia delle azzurre, fra le prime quattro al Mondiale 2018

Nagoya, 15 ottobre 2018 - Il cielo di Nagoya si dipinge sempre più d'azzurro. Voto 10 per l'Italvolley femminile, che centra l'obiettivo semifinale Mondiale, infilando la decima vittoria consecutiva. Per la lode si dovrà attendere, ma intanto la Nazionale di Davide Mazzanti può godersi la certezza di essere fra le prime quattro del globo. Ma che fatica contro il Giappone, battuto al tie break (25-20; 22-25; 25-21; 19-25; 15-13) ed eliminato, grazie soprattutto a una Paola Egonu stellare da 29 punti. Domani l'ultima sfida delle Final Six con la Serbia (ore 9:10) per decidere il primo posto.

Egonu: "Col Giappone siamo rimaste lucide"

SYLLA ED EGONU SUGLI SCUDI - I giorni di riposo non hanno tolto ritmo all'Italia, sin da subito convinta e concentrata. Bosetti e Sylla mettono giù i primi punti azzurri, dando il là alla mini fuga del sestetto di Mazzanti, alimentata da Chirichella e dall'ace della solita Sylla. Le nostre sono avanti di quattro lunghezze al primo timeout tecnico: vantaggio che si assottiglia sul 14 a 12 dopo la schiacciate di Koga e Shinnabe. Il tentativo di rimonta delle nipponiche viene letteralmente murato da Egonu e Sylla, che portano le compagne a +5 (19-14). L'Italia scappa via grazie a una sontuosa Egonu, al muro di Danesi e a Bosetti, che firma il 25esimo punto.

REAZIONE NIPPONICA - Il copione della sfida cambia a inizio secondo set. La difesa e, di conseguenza, il rimo degli attacchi del Giappone salgono nettamente di colpi. Sylla prova a tenere a galla le azzurre, che scivolano a -4 al primo timeout tecnico. Le padroni di casa volano a +5 dopo l'ace di Ishii e non dimostrano titubanze nemmeno nel momento in cui Egonu torna a essere efficace. Paola non è la miglior marcatrice del Mondiale per caso e con tre punti di fila trascina l'Italia sul 15-16. Il Giappone tuttavia approfitta degli errori di Sylla e Chirichella, e il fallo di Danesi regala il set alle asiatiche (22-25).

ITALIA DI NUOVO AVANTI - Il terzo set si apre esattamente come quello precedente, o almeno così sembra. Le nipponiche vanno sul 3 a 0, ma le azzurre non si scompongono e sorpassano sul 5-4. Sylla sigla il +2 al primo timeout tecnico, che diventa +4 alla seconda mini sosta con l'ace di Malinov, il muro di Danesi e la frustrata di Egonu. E' ancora Paola a mantenere il distacco, ma i titoli di coda li manda Sylla con due schiacciate di fila.

SI VA AL TIE BREAK - L'Italia prosegue sull'onda favorevole, portandosi subito sul 3 a 0 dopo gli errori di Koga. Ma è un fuoco di paglia, perché improvvisamente il Giappone diventa un rullo compressore. Specie dalla battuta, fondamentale che mette in seria difficoltà la squadra di Mazzanti. Questa volta neanche Egonu, per altro poco precisa pure lei, basta per contenere Ishii e compagne, che conquistano meritatamente il tie break imponendosi per 25-19.

EGONU DECISIVA - Tie break che viene inaugurato da due attacchi vincenti consecutivi di Egonu. Le locali però non ci stanno a essere eliminate e con l'ace di Shinnabe ribaltano il risultato. Le nipponiche continuano a farci male dai nove metri e in attacco non sbagliano quasi niente. Almeno fino all'8-6: da quel momento in avanti l'Italia cambia ritmo, riprendendosi il vantaggio con il muro di Danesi. Egonu è nuovamente infallibile e insieme a Sylla ci spinge a +3 (14-11). Il Giappone annulla due match point, ma l'attacco lungolinea di Egonu manda in paradiso le azzurre.

TABELLINO - 25-20; 22-25; 25-21; 19-25; 15-13. Arbitri: Rolf (Usa) e Rodriguez (Spa).  Italia: Sylla 19, Danesi 13, Malinov 2, Bosetti 7, Chirichella 11, Egonu 36, De Gennaro (L), Cambi, Pietrini 1, Parrocchiale. Non entrate: Nwakalor (L), Ortolani, Lubian, Fahr. Allenatore: Mazzanti.  Giappone: Koga 16, Araki 17, Kurogo 3, Shinnabe 15, Okumura 6, Tashiro 1, Kobata (L), Tominaga, Inoue (L), Nagaoka 2, Uchiseto. Non entrate: Iwasaka, Shimamura. Allenatore: Nakada.  Note: spettatori 8000. Durata Set: 28', 30', 28', 28', 17' per un totale di due ore e 11 minuti. Italia: ace 2, battute sbagliate 11, muri 13, errori totali 29. Giappone: a 6, bs 9, m 4, et 17.