Martedì 16 Aprile 2024

Tour de France: classifica dopo la tappa 7. C'è vita oltre a Pogacar

Super Planche des Belles Filles, lo sloveno bissa il successo di ieri sul primo arrivo in salita: Vingegaard però tiene e sfiora il colpaccio

Tadej Pogacar in azione a La Planche des Belles Filles (Ansa)

Tadej Pogacar in azione a La Planche des Belles Filles (Ansa)

La Super Planche des Belles Filles, 8 luglio 2022 - C'è vita sul pianeta Tour de France 2022 oltre Tadej Pogacar: la sentenza arriva nella tappa 7, quella vinta paradossalmente proprio dallo sloveno. Eppure, forse per la prima volta in assoluto, la maglia gialla, sulle rampe più dure della Super Planche des Belles Filles, mostra un brevissimo momento di difficoltà che Jonas Vingegaard prova a sfruttare. Niente da fare: anche un Pogacar non in versione cannibale riesce a mettere tutti in fila. Anche un Vingegaard che promette di dare battaglia fino a Parigi: alla faccia di chi pensava che il Tour fosse già finito ieri. Ancora GPM, per la precisione 4, nella tappa 8, la Dole-Lausanne di 186,3 km: stavolta però le pendenze sembrano più clementi della frazione appena andata in archivio, ma un'attenzione particolare potrebbe meritarla il violento strappo finale che conduce al traguardo.

Tour de France, domani tappa 8: percorso, altimetria favoriti e orari tv

La cronaca

La fuga buona è composta da Maximilian Schachmann, Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe), Kasper Asgreen (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Imanol Erviti (Movistar Team), Simon Geschke (Cofidis), Luke Durbridge (Team BikeExchange-Jayco), Giulio Ciccone, Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Dylan Teuns (Bahrain Victorious) e Cyril Barthe (B&B Hotels-KTM). Il Col de Grosse Pierre (3,1 km con una pendenza media del 6,2%) screma il drappello dei battistrada: davanti restano Schachmann, Kamna, Teuns, Geschke, Durbridge, Barthe ed Erviti. La testa della corsa si fraziona ulteriormente fin dalle prime rampe della Super Planche des Belles Filles (7 km con una pendenza media dell'8,7% e massima del 24%): Geschke è l'ultimo che riesce a tenere il passo di uno scatenato Kamna, mentre dal gruppo perdono presto contatto Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech), Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe), Neilson Powless (EF Education-EasyPost) e Damiano Caruso (Bahrain Victorious). Nell'ultimo km parte l'attacco di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), al quale replica Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) con un'altra rasoiata: questa coppia divora Kamna si dà battaglia fino al traguardo, tagliato per primo dallo sloveno nonostante un breve momento di difficoltà.

Ordine d'arrivo tappa 7 Tour de France 2022

  1) Tadej Pogacar (UAD) in 3h58'40'' 2) Jonas Vingegaard (TJV) st 3) Primoz Roglic (TJV) +12'' 4) Lennard Kamna (BOH) +14'' 5) Geraint Thomas (IGD) +14'' 6) David Gaudu (GFC) +19'' 7) Enric Mas (MOV) +21'' 8) Romain Bardet (DSM) +21'' 9) Adam Yates (IGD) +29'' 10) Sepp Kuss (TJV) +41''  

Classifica generale Tour de France 2022

  1) Tadej Pogacar (UAD) in 24h43'14'' 2) Jonas Vingegaard (TJV) +35'' 3) Geraint Thomas (IGD) +1'10'' 4) Adam Yates (IGD) +1'18'' 5) David Gaudu (GFC) +1'31'' 6) Romain Bardet (DSM) +1'32'' 7) Tom Pidcock (IGD) +1'35'' 8) Neilson Powless (EFE) +1'37'' 9) Enric Mas (MOV) +1'43'' 10) Daniel Felipe Martinez (IGD) +1'55'' 18) Damiano Caruso (TBV) +3'33'' 19) Mattia Cattaneo (QST) +3'58''

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