Giovedì 18 Aprile 2024

Tour de France 2019, classifica e risultati dopo la tappa 2. Teunissen ancora in giallo

L'olandese usufruisce della grande prova della sua formazione, il Team Jumbo-Visma, che si assicura la cronosquadre battendo il Team Ineos

Tour de France, Mike Teunissen

Tour de France, Mike Teunissen

Bruxelles, 7 luglio 2019 - La tappa 2 propone ai corridori la prima difficoltà del Tour de France 2019: si tratta della temuta cronosquadre, che infatti regala dei verdetti più o meno attesi. Si comincia con il duello per il successo della frazione, che curiosamente coinvolge la prima e l'ultima formazione scese in strada: il Team Ineos a lungo domina grazie al tempo di 29'18'', che viene superato in extremis dalla Jumbo-Visma della maglia gialla Mike Teunissen (28'57''). L'olandese mantiene quindi il simbolo del primato, a lungo sognato dall'azzurro Gianni Moscon. Tempi ottimi per la Groupama-FDJ di Thibaut Pinot, l'Astana di Jakob Fugslang, il Team Katusha di Ilnur Zakarin, l'EF Education First di Rigoberto Uran e la Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali, mentre deludono la Movistar di Nairo Quintana, Mikel Landa e Alejandro Valverde e soprattutto la Mitchelton-Scott dei gemelli Yates e l'AG2R La Mondiale di Romain Bardet.

Tappa 4: orari tv, percorso e favoriti

Classifica e risultati dopo la tappa 3

​La tappa di oggi

La seconda frazione propone la prima trappola del Tour per chi ha ambizioni di classifica generale: la cronometro di 27,6 km all'interno di Bruxelles può già fare distacchi in graduatoria. A menare le danze, come da previsioni, è il Team Ineos di Geraint Thomas ed Egan Bernal, che chiude il primo intermedio con una strepitosa media di 56,6 km/h: lo squadrone britannico mantiene il ritmo fino alla fine e chiude la prova in 29'18''. Rispondono bene la Groupama-FDJ di Thibaut Pinot e l'Astana dello sfortunato Jakob Fuglsang, che lasciano sull'asfalto rispettivamente 12'' e 21''. Va decisamente peggio all'AG2R La Mondiale di Romain Bardet, che perde 59'' e soprattutto alla Movistar di Nairo Quintana, Mikel Landa e Alejandro Valverde, che completa la cronometro con un tempo più alto di 45'' rispetto a quello della Ineos. Sfiora invece l'impresa il Team Katusha, che al primo intermedio fa addirittura meglio di 3'' dello squadrone britannico, gap che raddoppia al traguardo. Timidi sorrisi in casa UAE Emirates: la formazione di Fabio Aru perde 43'' dalla Ineos, ma fa meglio di 2'' rispetto alla Movistar. Chi sfiora l'impresa è il Team Sunweb, che chiude a 6'' dalla vetta, alla quale si avvicina anche la Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali, lasciando sull'asfalto 15''. Chi delude è la Mitchelton-Scott dei gemelli Yates, che perde 20'', mentre a brillare sono l'EF Education First (+7'' dalla Ineos) e soprattutto la Deceuninck-Quick-Step, che per appena 1'' vede sfumare i sogni di gloria. Va diversamente al Team Jumbo-Visma della maglia gialla Mike Teunissen: è proprio l'ultima squadra scesa in strada a rovinare i piani della Ineos grazie a un tempo finale di 28'58'' che beffa in particolare Gianni Moscon, che vede sfumare il sogno di vestirsi del simbolo del primato.

Ordine d'arrivo della tappa 2

1) Team Jumbo-Visma (TJV) in 28'57'' 2) Team Ineos (INS) +20'' 3) Deceuninck-Quick-Step (DQT) +21'' 4) Team Sunweb (SUN) +26'' 5) Team Katusha Alpecin (TKA) +26'' 6) EF Education First (EF1) +28'' 7) CCC Team (CCC) +31'' 8) Groupama-FDJ (GFC) +32'' 9) Bahrain-Merida (TBM) +36'' 10) Astana Pro Team (AST) +41''

Classifica generale del Tour de France 2019

1) Mike Teunissen (TJV) in 4h51'34'' 2) Wout Van Aert (TJV) +10'' 3) Steven Kruijswijk (TJV) +10'' 4) Tony Martin (TJV) +10'' 5) George Bennett (TJV) +10'' 6) Gianni Moscon (INS) +30'' 7) Egan Bernal (INS) +30'' 8) Geraint Thomas (INS) +30'' 9) Dylan Van Baarle (INS) +30'' 10) Elia Viviani (DQT) +31''