Tour de France 2018, tappa 9. I segreti del pavé
Roubaix, 15 luglio 2018 – Dopo una prima settimana tutto sommato monotona, se si esclude l’arrivo al Mur de Bretagne e qualche caduta, il Tour de France 2018 presenta oggi la prima vera tappa insidiosa. E’ infatti in programma, per la frazione numero 9 di questa Grande Boucle, una mini Roubaix di 156 chilometri. Partenza da Arras e arrivo proprio a Roubaix, con 15 settori di pavè da affrontare. Non ci sono chiaramente variazioni altimetriche significative, ma a far selezione saranno i sanpietrini.
Il percorso. Si parte al chilometro 42 con il d’Escaudoevres, seguito poco dal Paillencourt, segue il traguardo volante di Wasnes au Bac e il settore tredici di Escaillon. Fino a qui la parte più facile, poi il finale. Al chilometro 86 il settore 12 di Warlaing, poi in rapida successione il Sars et Rosiere e il Beuvry Orchis. Dal settore nove, al chilometro 104, inizia l’inferno. Subito il Berseé, poi il terribile Mons ev Pevele, che spesso decide anche la Roubaix vera, a 46 dal traguardo, poi nel giro di 16 chilometri in rapida successione Merignies, Pont Thibaut, Templeuve, Bourghelles e Wannehain (settore 3). Mancano circa 20 chilometri al traguardo, con il bonus sprint di Wannehain al chilometro 138 e poi ultimi due settori con il Camphin en Pevele e il Willems a Hem situato a 8 chilometri dal traguardo. Ultimi chilometri pianeggianti con due curve a novanta gradi nelle ultime centinaia di metri.
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Orario tv e favoriti. Partenza da Arras alle 12.50, i primi settori di pavè inizieranno circa dopo un’ora di corsa, il Warlainig sarà affrontato tra le 14.39 e le 14.50, la Sars et Rosiere tra le 14.46 e le 14.57. Ultima parte con il Berseè tra le 15.07 e le 15.20, il Mons en Pevele tra le 15.13. e le 15.26, poi Camphin en Pevele tra le 15.47 e le 16.06 e ultimo settore a Willems a Hem tra le 15.59 e le 16.17. Arrivo previsto a Roubaix tra le 16.09 e le 16.28. I favoriti sono chiaramente i corridori da Roubaix presenti al Tour de France. Peter Sagan su tutti, che sarà fronteggiato da Greg Van Avermaet, Philippe Gilbert e Sepp Vanmarcke.
Per l’Italia potrebbero esserci chance per Gianni Moscon se non verrà impiegato a supporto di Chris Froome. Tra gli uomini di classifica, gli scalatori potrebbero soffrire le vibrazioni del pavè e la potenza dei cronoman, per peso anche più adatti a questa prova. Corridori come Mikel Landa, Nairo Quintana, Alejandro Valverde e Romain Bardet dovrebbero soffrire, Vincenzo Nibali invece già in passato ha dimostrato di potersi trovare bene in tappe di questo tipo: per lui chance di guadagnare terreno su qualche rivale. Da prestare massima attenzione a forature o problemi meccanici. Diretta Rai Tre a partire dalle 14.50, visibile anche sul sito Raiplay. Diretta integrale Eurosport a partire dalle 12.30, disponibile anche su Eurosport Player e sui dispositivo Sky Go e Premium Play.