Il percorso della terza tappa

Roma, 7 marzo 2023 - Prosegue la Tirreno Adriatico 2023, la quale si avvia verso le tappe più importanti, ma per la classifica generale vivrà probabilmente ancora una giornata interlocutoria nella giornata di mercoledì 8 marzo. Grande spettacolo sulle strade della corsa dei due mari, anche quando si tratta di arrivo in volata. Vittoria a Follonica di Fabio Jakobsen che pone il sigillo in volata sulla seconda tappa: grande rimonta per il danese su Fernando Gaviria che aveva cercato di anticipare la volata, venendo poi ripreso dal vincitore e Jasper Philipsen poi secondo. E mercoledì 8 marzo si riparte verso l’Umbria con la terza tappa della Tirreno-Adriatico da Follonica a Foligno. Sarà altra tappa lunga, 216 chilometri, e probabilmente ancora adatta ai velocisti considerando il lungo tratto pianeggiante per arrivare a Foligno nella piana del Trasimeno. Qualche salita interessante nella prima metà di percorso ma forse non sufficiente per consentire un arrivo di una fuga. Tirreno-Adriatico 2023, Philipsen vince tappa 3. Ordine d'arrivo e classifica generale Si preannuncia un secondo arrivo a ranghi completi e occasione ghiotta per corridori veloci esattamente come a Follonica. In classifica generale comanda ancora Filippo Ganna, che conserva i suoi 28 secondi di vantaggio su Lennard Kamna e 31 su Magnus Sheffield. In ottica lotta alla maglia blu, per quanto riguarda i favoriti della corsa, c’è Brandon McNulty quinto a 34”, poi Thymen Arensman a 39”, Joao Almeida a 41”, Wilco Kelderman a 48”, Aleksey Lutsenko a 48”, Primoz Roglic a 49”, Aleksander Vlasov a 50”, Jai Hindley a 51”, Ben O’Connor a 52” e Tao Geoghegan Hart a 52”. In casa Italia il principale candidato a fare classifica è Giulio Ciccone, ora ventesimo in classifica a 59” da Pippo Ganna. Da seguire anche Enric Mas, ora attardato di un minuto, Hugh Carthy a 1’07, Mikel Landa, già terzo due volte e staccato di 1’15, e Adam Yates a 1’18. In sintesi, i distacchi sono ancora relativamente contenuti e la corsa deve entrare nel vivo con le tappe decisive e diventa difficile, oggi, capire chi sarà il favorito finale alla maglia blu. Sicuramente c'è un dato in chiaro: in casa Jumbo Visma si è chiamato fuori dalla lotta al vertice Wout Van Aert, attardato a cronometro e arrivato in ritardo anche a Follonica, così i galloni del leader sono passati sulle spalle dello sloveno Primoz Roglic, già vincitore della corsa nel 2019 quando sconfisse Adam Yates e Jakob Fuglsang. Il rivale di Van Aert, ovvero Mathieu Van der Poel, è invece arrivato alla Tirreno con l’idea di vincere qualche tappa, essendosi oggi messo a disposizione di Jasper Philipsen come ultimo vagone del treno Alpecin nella volata di gruppo a Follonica. Percorso terza tappa Tappa molto lunga e abbastanza ondulata nella prima parte la terza della Tirreno 2023. Partenza da Follonica per percorrere la parte settentrionale della provincia di Grosseto fino a sfiorare il Monte Amiata. Nella prima parte ci saranno le salite di Roccastrada al chilometro 34 e poi il Passo del Lume Spento con vetta al chilometro 76. Questo è il tratto più interessante della tappa con discese e rapide risalite passando da San Quirico d’Orcia, che anticipa la salita di La Foce al chilometro 113. L’ultimo dente è in località La Torretta al chilometro 143, ma da qui in avanti il percorso si addolcisce lungo la piana del Trasimeno che porta a Foligno e attraverso strade prevalentemente rettilinee. Non ci sono particolari difficoltà negli ultimi chilometri, ma a 2.500 metri dal traguardo ci sono una serie di curve e restringimenti di carreggiata fino ai meno 500 dal traguardo dove ci sarà una semicurva prima del rettilineo finale. Fondamentale sarà guidare gli sprinter fino agli ultimi 300 metri e tutte le squadre interessate saranno chiamate ad allestire i rispettivi treni per evitare cadute o perdite di tempo. Favoriti La tappa dovrebbe prevedere l’avvio di una fuga nei primi chilometri, sfruttando le salite presenti fino a metà percorso, ma le squadre dei velocisti avranno modo nella piana del Trasimeno di ricucire la corsa per consentire una volata finale di gruppo. Difficile scampare a questo esito a meno di clamorosi colpi di scena. Un occhio di riguardo andrà dato anche ai ventagli, soprattutto verso l’Umbria, da sempre terra di folate importanti. In ogni caso, sembrerebbe una tappa destinata ai velocisti, per cui il favorito può essere il vincitore di Follonica Fabio Jakobsen, il quale sarà insidiato da Jasper Philipsen, Fernando Gaviria, Dylan Groenewegen, Nacer Bouhanni, Juan Molano, Phil Bauhaus, Jordi Meeus e Mark Cavendish. Per quanto riguarda gli italiani ci proveranno Simone Consonni e Giacomo Nizzolo, ma quest’ultimo non è in buone condizioni avendo avuto l’influenza a pochi giorni dal via. Per quanto riguarda i pretendenti alla vittoria finale, l’unico scopo della tappa sarà evitare guai e perdite di tempo, sia con cadute o con ventagli, motivo per cui sarà fondamentale restare sempre nelle zone avanzate del gruppo. Servirà anche gestire le energie in vista della quarta tappa, quella di Tortoreto con il circuito finale e la salita di Tortoreto da affrontare tre volte con arrivo in salita. Ci sarà il primo scossone alla generale dopo la cronometro, ma non con una scrematura definitiva che probabilmente arriverà nella tappa con arrivo in quota a Sassotetto, con particolare attenzione alla sesta tappa, quella con i muri di Osimo, adatta a corridori da classiche ma che potrebbe prendere in castagna anche qualche big non al top della forma. Orari tv La partenza della tappa da Follonica è prevista alle 10.30, a seguire passaggio sulla salita di Roccastrada circa alle 11.30, poi arriverà il Passo del Lume Spento verso le 12.30 e infine la salita de La Foce alle 13.20 circa. Finite qui le asperità degne di nota per un finale pianeggiante verso Foligno. Si stima una media tra i 39 e i 43 chilometri orari con arrivo previsto a Foligno tra le 15.41 e le 16.13. Prevista ancora una volta la doppia diretta televisiva sia in chiaro che a pagamento. Diretta dalle 13.20 su Raisport Hd e passaggio alle 15.25 su Raidue per il finale di tappa sulla tv nazionale. In streaming su Raiplay. Live a pagamento su Eurosport 1 dalle 13.15 e in streaming su Discovery Plus. Leggi anche - Tutto quello che c'è da sapere sulla Tirreno-Adriatico 2023

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Roma, 7 marzo 2023 - Prosegue la <a href="https://www.quotidiano.net/sport/altri%20sport/tirreno-adriatico-tappa-1-ganna-cronometro-1.8547519">Tirreno Adriatico 2023</a>,&nbsp;la quale si avvia verso le tappe più importanti, ma per la classifica generale vivrà probabilmente ancora una giornata interlocutoria nella giornata di mercoledì 8 marzo. Grande spettacolo sulle strade della corsa dei due mari, anche quando si tratta di arrivo in volata. Vittoria a Follonica di Fabio Jakobsen che pone il sigillo in volata sulla seconda tappa: grande rimonta per il danese su Fernando Gaviria che aveva cercato di anticipare la volata, venendo poi ripreso dal vincitore e Jasper Philipsen poi secondo. E mercoledì 8 marzo si riparte verso l’Umbria con la terza tappa della Tirreno-Adriatico da Follonica a Foligno. Sarà altra tappa lunga, 216 chilometri, e probabilmente ancora adatta ai velocisti considerando il lungo tratto pianeggiante per arrivare a Foligno nella piana del Trasimeno. Qualche salita interessante nella prima metà di percorso ma forse non sufficiente per consentire un arrivo di una fuga. 
<a data-img="/polopoly_fs/1.8549018!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_680/image.jpg" data-img-alt="Jasper Philipsen (Ansa)" data-img-thumb="/polopoly_fs/1.8549018!/httpImage/image.jpg_gen/derivatives/wide_325/image.jpg" data-polopoly-id="1.8549019" data-shortcode="true" data-type="article" href="https://www.quotidiano.net/sport/altri sport/tirreno-adriatico-classifica-oggi-1.8549019" title="Tirreno-Adriatico 2023, Philipsen vince tappa 3. Ordine d&amp;#39;arrivo e classifica generale">Tirreno-Adriatico 2023, Philipsen vince tappa 3. Ordine d'arrivo e classifica generale</a> 
Si preannuncia un secondo arrivo a ranghi completi e occasione ghiotta per corridori veloci esattamente come a Follonica. In classifica generale comanda ancora Filippo <a href="https://www.quotidiano.net/sport/altri%20sport/filippo-ganna-prima-tappa-tirreno-adriatico-2023-1.8547578">Ganna</a>, che conserva i suoi 28 secondi di vantaggio su Lennard Kamna e 31 su Magnus Sheffield. In ottica lotta alla maglia blu, per quanto riguarda i favoriti della corsa, c’è Brandon McNulty quinto a 34”, poi Thymen Arensman a 39”, Joao Almeida a 41”, Wilco Kelderman a 48”, Aleksey Lutsenko a 48”, Primoz Roglic a 49”, Aleksander Vlasov a 50”, Jai Hindley a 51”, Ben O’Connor a 52” e Tao Geoghegan Hart a 52”. In casa Italia il principale candidato a fare classifica è Giulio Ciccone, ora ventesimo in classifica a 59” da Pippo Ganna. Da seguire anche Enric Mas, ora attardato di un minuto, Hugh Carthy a 1’07, Mikel Landa, già terzo due volte e staccato di 1’15, e Adam Yates&nbsp;a 1’18. In sintesi, i distacchi sono ancora relativamente contenuti e la corsa deve entrare nel vivo con le tappe decisive e diventa difficile, oggi, capire chi sarà il favorito finale alla maglia blu. 
Sicuramente c'è un dato in chiaro: in casa Jumbo Visma si è chiamato fuori dalla lotta al vertice Wout Van Aert, attardato a cronometro e arrivato in ritardo anche a Follonica, così i galloni del leader sono passati&nbsp;sulle spalle dello sloveno Primoz Roglic, già vincitore della corsa nel 2019 quando sconfisse Adam Yates e Jakob Fuglsang. Il rivale di Van Aert, ovvero Mathieu Van der Poel, è invece arrivato alla Tirreno con l’idea di vincere qualche tappa, essendosi oggi messo a disposizione di Jasper Philipsen come ultimo vagone del treno Alpecin nella volata di gruppo a Follonica. 
<h2>Percorso terza tappa</h2> 
Tappa molto lunga e abbastanza ondulata nella prima parte la terza della Tirreno 2023. Partenza da Follonica per percorrere la parte settentrionale della provincia di Grosseto fino a sfiorare il Monte Amiata. Nella prima parte ci saranno le salite di Roccastrada al chilometro 34 e poi il Passo del Lume Spento con vetta al chilometro 76. Questo è il tratto più interessante della tappa con discese e rapide risalite passando da San Quirico d’Orcia, che anticipa la salita di La Foce al chilometro 113. L’ultimo dente è in località La Torretta al chilometro 143, ma da qui in avanti il percorso si addolcisce lungo la piana del Trasimeno che porta a Foligno e attraverso strade prevalentemente rettilinee. Non ci sono particolari difficoltà negli ultimi chilometri, ma a 2.500 metri dal traguardo ci sono una serie di curve e restringimenti di carreggiata fino ai meno 500 dal traguardo dove ci sarà una semicurva prima del rettilineo finale. Fondamentale sarà guidare gli sprinter fino agli ultimi 300 metri e tutte le squadre interessate saranno chiamate ad allestire i rispettivi treni per evitare cadute o perdite di tempo. 
<h2>Favoriti</h2> 
La tappa dovrebbe prevedere l’avvio di una fuga nei primi chilometri, sfruttando le salite presenti fino a metà percorso, ma le squadre dei velocisti avranno modo nella piana del Trasimeno di ricucire la corsa per consentire una volata finale di gruppo. Difficile scampare a questo esito a meno di clamorosi colpi di scena. Un occhio di riguardo andrà dato anche ai ventagli, soprattutto verso l’Umbria, da sempre terra di folate importanti. In ogni caso, sembrerebbe una tappa destinata ai velocisti, per cui il favorito può essere il vincitore di Follonica Fabio Jakobsen, il quale sarà insidiato da Jasper Philipsen, Fernando Gaviria, Dylan Groenewegen, Nacer Bouhanni, Juan Molano, Phil Bauhaus, Jordi Meeus e Mark Cavendish. Per quanto riguarda gli italiani ci proveranno Simone Consonni e Giacomo Nizzolo, ma quest’ultimo non è in buone condizioni avendo avuto l’influenza a pochi giorni dal via. Per quanto riguarda i pretendenti alla vittoria finale, l’unico scopo della tappa sarà evitare guai e perdite di tempo, sia con cadute o con ventagli, motivo per cui sarà fondamentale restare sempre nelle zone avanzate del gruppo. Servirà anche gestire le energie in vista della quarta tappa, quella di Tortoreto con il circuito finale e la salita di Tortoreto da affrontare tre volte con arrivo in salita. Ci sarà il primo scossone alla generale dopo la cronometro, ma non con una scrematura definitiva che probabilmente arriverà nella tappa con arrivo in quota a Sassotetto, con particolare attenzione alla sesta tappa, quella con i muri di Osimo, adatta a corridori da classiche ma che potrebbe prendere in castagna anche qualche big non al top della forma. 
<h2>Orari tv</h2> 
La partenza della tappa da Follonica è prevista alle 10.30, a seguire passaggio sulla salita di Roccastrada circa alle 11.30, poi arriverà il Passo del Lume Spento verso le 12.30 e infine la salita de La Foce alle 13.20 circa. Finite qui le asperità degne di nota per un finale pianeggiante verso Foligno. Si stima una media tra i 39 e i 43 chilometri orari con arrivo previsto a Foligno tra le 15.41 e le 16.13. Prevista ancora una volta la doppia diretta televisiva sia in chiaro che a pagamento. Diretta dalle 13.20 su Raisport Hd e passaggio alle 15.25 su Raidue per il finale di tappa sulla tv nazionale. In streaming su Raiplay. Live a pagamento su Eurosport 1 dalle 13.15 e in streaming su Discovery Plus. 
<a href="https://www.quotidiano.net/sport/altri%20sport/tirreno-adriatico-2023-favoriti-tappe-tv-1.8546255">Leggi anche - Tutto quello che c'è da sapere sulla Tirreno-Adriatico 2023</a>

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