Giro d'Italia 2022, le tappe chiave: dove si può decidere la corsa

Prima metà di Giro con Etna e Blockhaus, ma sarà l'ultima settimana con Aprica, Lavarone e Marmolada a decidere la contesa

La tappa 20 con arrivo al Passo Fedaia sarà al regina del Giro 2022

La tappa 20 con arrivo al Passo Fedaia sarà al regina del Giro 2022

Roma, 6 maggio 2022 - Sono oltre 3.400 i chilometri previsti per il Giro d'Italia 2022. La corsa verso la maglia rosa prevede 50mila metri di dislivello, e saranno questi probabilmente a decretare il vincitore. Percorso mosso, con una prima metà forse non decisiva per la generale, mentre le ultime tappe di salita renderanno chiari i valori in campo. Due le cronometro, la prima a Budapest nella tappa 2, ma sono solo 9 chilometri, la seconda alla ventunesima a Verona nel percorso delle Torricelle di 17 chilometri. Vediamo le tappe clou della corsa.

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Tappa 4 Avola-Etna

Dopo le tre tappe in Ungheria, spettacolari per il paesaggio ma non con salite dure, il Giro rientrerà in Italia alla quarta tappa in Sicilia in programma martedì 10 maggio. Protagonista l'Etna con arrivo al rifugio Sapienza dopo 23 chilometri di salita al 6% con massime del 14% a metà. Qui ci sarà un primo scossone nella generale.

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Tappa 9 Isernia-Blockhaus

Dopo una serie di tappe da classiche del nord nel sud Italia, un'altra frazione importante per la generale sarà la Isernia-Blockhaus di domenica 15 maggio. Finale duro con due salite di prima categoria, prima il Passo Lanciano, 10 chilometri al 7.6% di media, poi la salita finale verso l'arrrivo sul Blockhaus, sono 13.6 chilometri all'8.4% di media con massime del 14%.

Tappa 15 Rivarolo Canavese-Cogne

La fase centrale del Giro è fatta di un paio di tappe interessanti sugli Appennini ma è sulle Alpi, come solito, che si deciderà la contesa. La Rivarolo Canavese-Cogne è una tappa con tre salite negli ultimi 70 chilometri, prima il Les Fleurs di 12 chilometri al 7%, poi il Verrogne, 14 chilometri al 7%, infine la salita verso Cogne, lunga 22 chilometri ma dolce con pendenze del 4%.

Tappa 16 Salò-Aprica

Tappa molto dura con 3 Gpm totali anche se non ci sarà arrivo il salita. Si scala prima il Goletto di Cadino, ma è a inizio tappa e non sarà decisivo, poi il Mortirolo, con vetta a 80 dal traguardo, dal versante di Monno, lungo 12 chilometri al 7.6% con massime del 16%, infine il breve ma intenso Teglio di 5.6% con massime del 16% con vetta a 7 dal traguardo.

Tappa 17 Ponte di Legno-Lavarone

Altra tappa senza arrivo in salita ma negli ultimi 40 chilometri ci sono due Gpm interessanti. Si scala prima il Passo del Vetriolo, 12 chilometri al 7.7% e massime del 12%, poi il Monterovere, salita dura di 8 chilometri al 10% di media e massime del 15%. Vetta a 8 dal traguardo poi picchiata verso Lavarone con ultimo chilometro in leggera salita.

Tappa 20 Belluno-Marmolada

E' la tappa regina del Giro d'Italia 2022. Gli ultimi 80 chilometri saranno infernali con tre salite attorno ai 2mila metri di quota. Si parte con il Passo San Pellegrino, 18 chilometri al 6.5%, segue il Pordoi, 12 chilometri al 7%, infine la salita verso Passo Fedaia di 14 chilometri al 7.6% di media e massime del 18%. Si arriva a quota 2057 metri. E' l'ultima salita del Giro.

Tappa 21 Verona-Verona

E' una cronometro di 17 chilometri che potrebbe ancora decidere il Giro se ci fossero distacchi contenuti in vetta. Non sarà una cronometro banale perché ripercorrerà il circuito mondiale delle Torricelle con l'omonima salita a metà percorso con pendenze medie del 5%. Arrivo all'Arena di Verona.

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