epa10502332 (L-R) Second placed Sofia Goggia from Italy, winner Kajsa Vickhoff Lie of Norway ad third placed Corinne Suter from Switzerland celebrate on the podium for Women's Downhill race at the FIS Alpine Skiing World Cup in Kvitfjell, Norway, 04 March 2023.  EPA/Geir Olsen  NORWAY OUT

Sofia Goggia sul podio (Ansa)

Kvitfjell, 4 marzo 2023 - Sono quattro le coppe di discesa in bacheca. Sofia Goggia si prende sfera di cristallo nella sua disciplina più amata anche se la libera di Kvitfjell è stata vinta dalla padrona di casa Kajsa Lie, brava a sfruttare il pettorale basso, numero 3, prima che la pista si rovinasse un po’ per non permettere alle avversarie di fare meglio. Poco importa, perché il secondo posto di Goggia consegna la quarta coppa di specialità e la terza consecutiva. Italia sempre sul podio in discesa in questa Coppa del mondo, per ora è record. Lie vince, Goggia anche Pista da vera discesa libera, con tanti tratti da affrontare in posizione aerodinamica alternati a zone da raccordare con ampi curvoni, soprattutto la parabolica finale. Un po’ di vento ad influenzare stabilità e velocità. Paga Cornelia Huetter, vincitrice ieri, caduta prima della parabolica, paga anche Ilka Stuhec, imperfetta nella seconda metà di tracciato. Ne approfitta Kajsa Lie, che sfrutta il pettorale numero 3 per trovare una pista perfetta e con buone condizioni di vento. 1’32”36 per la norvegese che fa la differenza nei curvoni centrali per ottenere la vittoria davanti al pubblico di casa. Sofia Goggia, scesa con il 12, ha trovato una pista maggiormente rovinata dove c’era da raccordare (anche il vento ha influito), ma la bergamasca ha saputo comunque competere per la vittoria trovando il secondo tempo a 29 centesimi di ritardo, davanti a Corinne Suter, terza a 41 e Ilka Stuhec quarta a 61. Con questi risultati Sofia Goggia, ad una sola gara dal termine, vince la coppa del mondo di discesa, la quarta in totale e la terza consecutiva dal 2021 in avanti, con 660 punti, 209 in più di Stuhec. Di fatto, nessuna come lei negli ultimi cinque anni: è stato un dominio. Per Goggia sono anche 47 podi in carriera e per l’Italia, se arrivasse un podio anche nell’ultima discesa a Soldeu, arriverebbe un altro record: ovvero con una sciatrice nei primi tre posti in tutte le prove di Coppa del Mondo in discesa libera. Per quanto riguarda le altre italiane, Federica Brignone ha chiuso settima a 85 centesimi, mentre sono rimaste fuori dalle dieci Curtoni, Pirovano e Delago. Domani si chiude la tappa norvegese con un secondo supergigante dopo quello vinto venerdì da Huetter per un centesimo su Curtoni. Shiffrin, quinta coppa del mondo La campionessa statunitense Mikaela Shiffrin ha vinto la sua quinta coppa del mondo con sette gare di anticipo sulla fine della stagione. Shiffrin ha avuto la certezza matematica della conquista della quinta coppa - dopo quelle del 2017, 2018, 2019 e 2022 - prima ancora di concludere la discesa, quando l'unica potenziale rivale,la svizzera Lara Gut- Behrami, le è arrivata alle spalle mantenendo dall'americana un incolmabile distacco superiore ai 700 punti.

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Kvitfjell, 4 marzo 2023 - Sono quattro le coppe di discesa in bacheca. Sofia Goggia si prende sfera di cristallo nella sua disciplina più amata anche se la libera di Kvitfjell è stata vinta dalla padrona di casa Kajsa Lie, brava a sfruttare il pettorale basso, numero 3, prima che la pista si rovinasse un po’ per non permettere alle avversarie di fare meglio. Poco importa, perché il secondo posto di Goggia consegna la quarta coppa di specialità e la terza consecutiva. Italia sempre sul podio in discesa in questa Coppa del mondo, per ora è record. 
<h2>Lie vince, Goggia anche</h2> 
Pista da vera discesa libera, con tanti tratti da affrontare in posizione aerodinamica alternati a zone da raccordare con ampi curvoni, soprattutto la parabolica finale. Un po’ di vento ad influenzare stabilità e velocità. Paga Cornelia Huetter, vincitrice ieri, caduta prima della parabolica, paga anche Ilka Stuhec, imperfetta nella seconda metà di tracciato. Ne approfitta Kajsa Lie, che sfrutta il pettorale numero 3 per trovare una pista perfetta e con buone condizioni di vento. 1’32”36 per la norvegese che fa la differenza nei curvoni centrali per ottenere la vittoria davanti al pubblico di casa. Sofia Goggia, scesa con il 12, ha trovato una pista maggiormente rovinata dove c’era da raccordare (anche il vento ha influito), ma la bergamasca ha saputo comunque competere per la vittoria trovando il secondo tempo a 29 centesimi di ritardo, davanti a Corinne Suter, terza a 41 e Ilka Stuhec quarta a 61. Con questi risultati Sofia Goggia, ad una sola gara dal termine, vince la coppa del mondo di discesa, la quarta in totale e la terza consecutiva dal 2021 in avanti, con 660 punti, 209 in più di Stuhec. Di fatto, nessuna come lei negli ultimi cinque anni: è stato un dominio. Per Goggia sono anche 47 podi in carriera e per l’Italia, se arrivasse un podio anche nell’ultima discesa a Soldeu, arriverebbe un altro record: ovvero con una sciatrice nei primi tre posti in tutte le prove di Coppa del Mondo in discesa libera. Per quanto riguarda le altre italiane, Federica Brignone ha chiuso settima a 85 centesimi, mentre sono rimaste fuori dalle dieci Curtoni, Pirovano e Delago. Domani si chiude la tappa norvegese con un secondo supergigante dopo quello vinto venerdì da Huetter per un centesimo su Curtoni. 
<h2 class="title-paragraph">Shiffrin, quinta coppa del mondo</h2> 
La campionessa statunitense Mikaela Shiffrin ha vinto la sua quinta coppa del mondo&nbsp;con sette gare di anticipo sulla fine della stagione. Shiffrin ha avuto la certezza matematica della conquista della quinta coppa - dopo quelle del 2017, 2018, 2019 e 2022 - prima ancora di concludere la discesa, quando l'unica potenziale rivale,la svizzera Lara Gut- Behrami, le è arrivata alle spalle mantenendo dall'americana un incolmabile distacco superiore ai 700 punti.

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